- Oggi la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali”, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato. Il sottosegretario all'Ambiente, Silvia Velo, ha sottolineato che con il via libera odierno al Collegato Ambientale alla Legge di Stabilità «si conclude la riforma delle norme per i dragaggi nei porti italiani». «Nel provvedimento che oggi è diventato legge - ha ricordato il sottosegretario - vengono infatti semplificati i criteri di costruzione delle casse di colmata e delle vasche di raccolta. In questo modo si semplificano le operazioni di dragaggio, ma allo stesso tempo si tutelano le acque e il suolo attraverso le migliori tecnologie disponibili, tenendo conto della tipologia di materiale che si va a trattare caso per caso».
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- «Inoltre - ha aggiunto Silvia Velo - grazie al lavoro svolto da un gruppo di lavoro istituito presso il Ministero dell'Ambiente, a cui hanno preso parte il Ministero dei Trasporti, il Ministero della Salute, ISPRA, ISS e il CNR, sono state definite le linee guida e i valori di riferimento che consentono l'automatica deperimetrazione delle aree a mare da Sito inquinato di Interesse Nazionale a Sito di Interesse Regionale. Due interventi che, assieme a quelli presentati nei giorni scorsi a Livorno sulle modalità di dragaggio nelle aree portuali che ricadono all'interno dei SIN e al regolamento per l'immersione in mare dei materiali dragati, vanno a completare un percorso di riforma del settore atteso da anni. Era - ha sottolineato il sottosegretario all'Ambiente - un impegno che avevamo preso alcuni mesi fa e che abbiamo mantenuto».
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