Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
20:28 GMT+1
Nei primi sei mesi di quest'anno i trasporti combinati movimentati da Hupac sono cresciuti del +12,3%
I trasporti transalpini attraverso la Svizzera sono aumentati del +20,2%
28 luglio 2016
Nella prima metà di quest'anno la società elvetica di trasporto combinato Hupac ha movimentato per via ferroviaria un traffico pari a 376mila spedizioni stradali, con un incremento del +12,3% sul primo semestre del 2015. L'aumento è stato generato principalmente dai trasporti transalpini attraverso la Svizzera, che hanno totalizzato 232mila spedizioni (+20,2%), e dal traffico non transalpino che è stato pari a 125mila spedizioni (+4,0%). In calo, invece, i traffici transalpini attraverso l'Austria e attraverso la Francia con rispettivamente 18mila spedizioni (-10,4%) e meno di 2mila spedizioni (-14,1%).
L'azienda svizzera ha sottolineato che a determinare la crescita del traffico nel primo semestre del 2016 «non è stato solamente il positivo andamento del mercato, ma anche la gestione attiva delle tuttora esistenti carenze qualitative del sistema». Evidenziando che grazie a investimenti mirati oggi Hupac dispone di maggiori risorse ferroviarie, la società ha ribadito che persiste tuttavia la necessità di attuare dei cambiamenti strutturali per rendere il sistema del trasporto ferroviario concorrenziale e pronto al futuro: «accogliamo con favore - ha affermato a tal proposito il direttore di Hupac, Bernhard Kunz - il principio di tariffazione commisurata alle prestazioni sancito dalla direttiva UE 2012/34. I gestori delle infrastrutture e le imprese di trasporto ferroviarie saranno così stimolati a ridurre al minimo le disfunzioni e ad aumentare le prestazioni del sistema ferroviario. Ci auguriamo che gli Stati membri della UE implementino questo principio al più presto. È nell’interesse di tutti noi se miglioriamo nettamente e stabilmente il livello qualitativo del traffico merci ferroviario».
Kunz rimarcato inoltre come la strategia di crescita di Hupac si dimostri vincente nonostante il vantaggioso prezzo del gasolio per il trasporto su strada e la debolezza dell'euro. L'azienda ha specificato che al positivo sviluppo dell'attività hanno contribuito l'attivazione, nella business unit Shuttle Net, dei nuovi collegamenti Venlo - Busto Arsizio, Zeebrugge - Novara e Rotterdam - Brescia, come pure gli incrementi di frequenza sulle relazioni Colonia - Novara e Duisburg - Busto Arsizio, mentre nell’area dell'Europa orientale sono stati attuati la ristrutturazione della rete polacca e il consolidamento dell'asse Austria-Ungheria-Romania-Balcani; inoltre è stato introdotto il raccordo Novara - Trieste per collegare i mercati di Grecia e Turchia con la rete Shuttle Net via mare. Hupac ha precisato che numerosi progetti sono stati concretizzati anche da parte dalla business unit Company Shuttle.
Hupac ha evidenziato anche le iniziative in atto per sviluppare in modo mirato il mercato dei trasporti con megatrailer nel traffico combinato transalpino, segmento in cui attualmente offre 70 partenze settimanali per trasporti a profilo di quattro metri tra l'Italia e le destinazioni Rotterdam, Zeebrugge, Anversa, Colonia, Ludwigshafen, Lubecca e Taulov via Lötschberg e Brennero. «Nel 2020 - ha ricordato Kunz - andrà in esercizio il corridoio di quattro metri via Gottardo. Intendiamo presentare già oggi delle prospettive al mercato al fine di accelerare a tempo debito il processo di trasferimento del traffico». Hupac ha anticipato che nel corso del secondo semestre di quest'anno saranno introdotte altre dieci partenze per rafforzare l'offerta attraverso il corridoio dei quattro metri del Lötschberg.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore