Al porto di Taranto è stato conferito il “Premio Urbanistica” nell'ambito del concorso indetto dalla rivista scientifica dell'Istituto Nazionale di Urbanistica che dal 2006 seleziona i progetti preferiti dai visitatori di Urbanpromo, l'evento culturale di riferimento sul tema della rigenerazione urbana nazionale promosso dall'Inu - ente di diritto pubblico di alta cultura e di coordinamento tecnico - ed organizzato da URBIT, Urbanistica Italiana Srl.
- Con il progetto di riqualificazione denominato “Il waterfront come strategia per la rigenerazione del rapporto porto-città”, lo scalo jonico si è classificato tra i vincitori nella categoria “Qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici”. Il premio è stato ritirato dal presidente dell'Autorità Portuale, Sergio Prete, e dal dirigente tecnico Domenico Daraio nonché dal progettista Rosario Pavia, la cui proposta era risultata vincitrice del concorso indetto nel 2009 per la realizzazione del centro servizi Polivalente al molo San Cataldo.
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- L'Autorità Portuale di Taranto ha ricordato che nel 2015 è stato redatto uno studio di fattibilità sull'intervento di protezione costiera, riqualificazione e rigenerazione delle aree e specchi acquei sottostanti la ringhiera di città vecchia che si collega alla realizzazione del Falanto Service Port Center, avviata nel giugno 2016, ed alle altre opere riguardanti il Molo San Cataldo, con riferimento alle quali è stato pubblicato nei giorni scorsi il bando di gara. Lo studio individua una struttura di base costituita da opere di protezione costiera (scogliere frangiflutto, dighe foranee, banchinamenti) e da un percorso pedonale continuo, proposto come una estesa passeggiata sul Mar Grande. L'ente ha specificato che gli interventi, pur se ricompresi nell'ambito del porto, saranno resi compatibili con le risultanze del concorso di idee che, nel frattempo, è stato bandito da Invitalia nell'ambito del CIS. La sintesi dei progetti premiati è pubblicata nel supplemento alla rivista “Urbanistica 155”.

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