- Rafforzare la collaborazione fra la marina mercantile e la Marina Militare Italiana per garantire alti livelli di sicurezza alle navi italiane nel mondo e in particolare nelle aree, purtroppo sempre più estese, a rischio principalmente per pirateria e rischio terrorismo. Questo invito di AssArmatori è stato rivolto da Stefano Messina, presidente della nuova associazione armatoriale italiana nata all'inizio dello scorso anno, al ministro della Difesa, Roberta Pinotti, nel corso di un incontro in cui Messina ha illustrato problematiche e aspettative della flotta rappresentata dalla nuova Confederazione che tutela non solo le navi battenti bandiera italiana ma anche gli interessi estesi delle compagnie che scalano regolarmente nei porti italiani, gestiscono interessi prevalenti in Italia e occupano un numero consistente di marittimi italiani.
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- L'incontro con Roberta Pinotti segue quello di mercoledì con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, al quale, insieme con il vice presidente Achille Onorato, Messina ha illustrato le esigenze di rappresentanza globale alle quali, nell'ottica di un moderno associazionismo, AssArmatori si propone di dare una risposta. AssArmatori ha evidenziato al ministro quelle che ritiene essere le priorità: fra queste un aggiornamento del Registro Internazionale, con un'attenzione particolare alla qualificazione dei marittimi italiani per i quali sono previsti almeno 50.000 nuovi posti di lavoro, ma anche un coinvolgimento attivo nella definizione delle politiche di settore per quanto attiene l'applicazione della direttiva europea sullo “spazio marittimo”.
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