- Il gruppo armatoriale napoletano Grimaldi ha predisposto una nuova area di sosta dei trailer a circa 15 chilometri dal porto di Salerno con lo scopo di gestire al meglio il crescente traffico di rotabili nello scalo campano, alleggerendo le zone operative interne allo scalo e riducendo a meno di 24 ore la permanenza dei semirimorchi che sbarcano ogni giorno dalle navi del gruppo.
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- L'iniziativa è stata attuata in collaborazione con l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale. «Si tratta - ha rilevato il presidente dell'ente portuale, Pietro Spirito - di un passaggio opportuno per continuare ad assicurare lo sviluppo sostenibile dei traffici nel porto di Salerno. La collaborazione tra gli operatori e scelte efficaci nell'assetto logistico dei flussi costituiscono un punto di forza per il Sistema Portuale del Tirreno Centrale».
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- Ricordando che il porto di Salerno è uno dei principali hub del gruppo Grimaldi nel Mediterraneo ed è servito da collegamenti diretti verso il Nord Europa, il Vicino Oriente, il Nord America, il Messico e l'Africa Occidentale dedicati al trasporto di merci rotabili, container e project cargo, nonché da una fitta rete di Autostrade del Mare che operano in cabotaggio per il trasporto ro-ro e da un servizio di trasporto passeggeri diretto ai porti di Palermo e Tunisi, l'amministratore delegato del gruppo armatoriale, Emanuele Grimaldi, ha confermato inoltre che «resta ferma la volontà del gruppo di investire nella realizzazione di una struttura multipiano nel porto di Salerno, destinata a rendere strutturale una migliore organizzazione degli spazi portuali».
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- A Salerno, inoltre, il gruppo Grimaldi possiede due società terminaliste portuali, la Salerno Autoterminal (SAT) e la Grimaldi Euromed SCPA, che operano su una superficie totale di 90.000 metri quadri e che gestiscono traffici di auto nuove e trailer.
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- Intanto l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale ha tracciato un bilancio della sua presenza alla 34esima edizione di Seatrade Cruise Global, la principale fiera internazionale del mercato croceristico mondiale che si è conclusa ieri a Fort Lauderdale, in Florida. L'AdSP ha partecipato all'evento nell'ambito dello stand di Assoporti, che ormai da alcuni anni - con il claim “Cruise Italy” - rappresenta le 15 AdSP italiane.
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- Nel corso della fiera, a cui l'AdSP del Mar Tirreno Centrale era presente con una delegazione guidata dal segretario generale Francesco Messineo e composta anche dai principali cruise operator dei porti di Napoli e Salerno, sono stati presentati i nuovi progetti dei due porti campani ed anche del porto di Castellammare di Stabia, il più piccolo dei porti dell'AdSP destinato ai mega e giga yacht, ma dove possono ormeggiare anche navi da crociera di piccole dimensioni. Sono anche stati presentati nuovi possibili tour per le compagnie crocieristiche che scalano i porti campani, anche a seguito delle valutazioni fatte dai destination manager che hanno partecipato al Fam trip organizzato a Napoli lo scorso mese di febbraio.
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- Tra gli incontri avuti dalla delegazione dell'AdSP del Mar Tirreno Centrale a Fort Lauderdale, quelli con la console Gloria Marina Bellelli e con i rappresentanti delle principali compagnie crocieristiche, tra cui Pierfrancesco Vago, executive chairman MSC Cruises, Bill Sharp, vice president Holland America, Remco Buis della Carnival, Neil Duncan e Jacqui Nobili, rispettivamente general manager e Port e shore excursion operation Manager della TUI, e Christine Manjencic, direttore generale Destination service operations della Norwegian Cruise Line.
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