- Oggi al porto di Cagliari è stato che coinvolgerà il cluster marittimo dell'isola, il trasporto locale, ma anche il comparto produttivo che, in qualità di utilizzatore finale, andrà a beneficiare delle informazioni messe a disposizione dai progetti CagliariPort 2020 e Open Data Trasporti Sardegna.
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- Il workshop odierno al terminal Ichnusa, organizzato dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, era incentrato sulle due iniziative progettuali che sono connesse tra loro e che rientrano nell'obiettivo primario dell'ente portuale sardo di favorire la crescita economica dell'intero tessuto sociale e produttivo isolano, attraverso la creazione di una fattiva collaborazione tra i soggetti coinvolti nel sistema portuale e dei trasporti marittimi e terrestri.
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- Grazie al progetto CagliariPort 2020, vincitore dell'avviso del MIUR "Smart Cities and Communities and Social Innovation", sono in fase di sperimentazione modelli, tecnologie e strumenti per la gestione integrata del sistema logistico formato dal porto e dal territorio. In particolare, negli ultimi mesi sono stati coinvolti attorno ad un tavolo tecnico diversi attori (AdSP, Dogana, terminalisti, agenti marittimi, spedizionieri, trasportatori, etc) per avviare un sistema integrato di informazioni comuni, sia sul trasporto merci che su quello dei passeggeri e crocieristi, condivise poi nei sistemi istituzionali nazionali e terzi, con il fine di incrementare la sicurezza in porto e ridurre i tempi delle operazioni in banchina con un'elevata riduzione delle possibilità di errore.
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- L'iniziativa si concilia con quella di più ampio respiro della Regione Sardegna, promossa dall'Assessorato dei Trasporti, denominata Open Data Trasporti Sardegna. Un sistema di dati aperti, alimentato dagli enti pubblici secondo un modello di sussidiarietà orizzontale e orientato all'aumento della trasparenza delle attività e dei servizi. Una vera e propria partecipazione civica in rete, attraverso la quale i cittadini e gli operatori dei settori trasporti e del comparto produttivo possono accedere ad una mole di dati utili all'organizzazione di attività complesse, come un business plan aziendale o, semplicemente, per la pianificazione di un viaggio o di una semplice trasferta.
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- «Quello avviato oggi - ha spiegato il presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna, Massimo Deiana - è un percorso virtuoso che ci porta ad un ulteriore salto di qualità nella gestione dei traffici passeggeri e merci. Insieme a tutti gli enti e agli operatori del cluster marittimo lavoreremo ad un'evoluzione della telematizzazione dei processi che animano ogni giorno i nostri scali, in un'ottica di maggiore armonia, sicurezza e rapidità delle operazioni in banchina. Un processo che favorirà la crescita economica dell'intero tessuto sociale e produttivo, offrendo strumenti utili al comparto produttivo, ma anche ai passeggeri che transiteranno nei nostri scali».
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