- Oggi nel cantiere navale di Muggiano (La Spezia) della Fincantieri è stata consegnata alla Marina Militare Italiana la fregata multiruolo Antonio Marceglia, ottava di una serie di dieci unità FREMM - Fregate Europee Multi Missione - commissionate al gruppo navalmeccanico nell'ambito dell'accordo di cooperazione internazionale italo-francese, con il coordinamento di OCCAR, l'organizzazione congiunta per la cooperazione europea in materia di armamenti. Il programma, di cui Orizzonte Sistemi Navali (51% Fincantieri e 49% Leonardo) è prime contractor per l'Italia, prevede la costruzione di dieci unità, ad oggi tutte già ordinate.
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- Antonio Marceglia è l'ottava unità FREMM che Fincantieri realizza completa del sistema di combattimento, la quarta in configurazione multiruolo dopo la Carlo Bergamini, la Luigi Rizzo e la Federico Martinengo consegnate alla Marina Militare rispettivamente nel 2013, 2017 e 2018. Fincantieri ha evidenziato che, con 144 metri di lunghezza e un dislocamento a pieno carico di circa 6.700 tonnellate, le fregate FREMM rappresentano un'eccellenza tecnologica: progettate per raggiungere una velocità massima di 27 nodi e accogliere fino a 200 persone (equipaggio e personale), queste navi sono in grado di garantire sempre un alto grado di flessibilità e la capacità di operare in un ampio spettro di scenari e tutte le situazioni tattiche.
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- Il programma FREMM nasce dall'esigenza di rinnovamento della linea delle unità della Marina Militare della classe “Lupo” (già radiate) e “Maestrale” (alcune già in disarmo e le rimanenti prossime al raggiungimento del limite di vita operativo), costruite da Fincantieri a partire dagli anni Settanta.
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