Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:00 GMT+1
Confetra, il PNRR riconosce valore e funzione al comparto della logistica
Nicolini: finalmente il nostro settore viene riconosciuto come una industry e non come una commodity
26 aprile 2021
La Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica apprezza il contenuto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), attualmente all'esame del parlamento, ritenendo che riconosca valore e funzione al comparto della logistica. «Leggere nel PNRR che lo Stato si impegna a rendere finalmente operativo il SuDoCo, ad adottare la Lettera di vettura elettronica, a favorire il convenzionamento esterno dei laboratori di verifica sulla merce ed a recepire le istanze di modernizzazione, tra l'altro avanzate anche dal CNEL, della attuale normativa che regola le spedizioni internazionali - ha spiegato il presidente di Confetra, Guido Nicolini - rappresenta il coronamento di quella “Bassanini delle merci” che presentammo un anno fa a governo e parlamento».
«La logistica italiana - ha rilevato il presidente della Confederazione - non può essere zavorrata di decine di miliardi l'anno di oneri burocratici ingiustificabili e che vanno a discapito della competitività del sistema economico del Paese. Bene anche l'abbandono di progetti superati volti a realizzare un modello unico di PCS da imporre a porti ed operatori: la scelta di andare verso l'interoperabilità dei sistemi esistenti è ben più percorribile e segna “un punto e a capo” più volte auspicato dalla nostra organizzazione».
«A stretto giro - ha proseguito Nicolini - ora il Paese dovrà normare in tale direzione, perché come noto l'attuazione della parte riforme è condizionalità per ottenere poi le risorse europee. Ma anche su questo ultimo punto, relativo agli investimenti, finalmente il nostro settore viene riconosciuto come una industry e non come una commodity. Nel PNRR ci sono oltre 250 milioni di incentivi agli investimenti tecnologici e digitali per le imprese logistiche. Non più quindi solo misure “verticali” come ferrobonus, marebonus, rinnovo flotte, ma finalmente strumenti di politica industriale per accompagnare la crescita dimensionale e competitiva delle nostre imprese a prescindere da modalità di trasporto e vettori utilizzati».
«Anche su porti e trasporto ferroviario - ha precisato il presidente della Confetra - si va nella giusta direzione: cura dell'acqua e cura del ferro restano le migliori azioni si possano mettere in campo per un sistema logistico più sostenibile e green».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore