L'Autorità di Regolazione dei Trasporti ha deciso di avviare un'indagine conoscitiva sui settori dell'autotrasporto e della logistica con lo scopo di valutare l'opportunità di adottare nuove misure di regolazione e/o l'adozione di altri strumenti previsti dalla normativa da parte dell'autorità negli ambiti di sua competenza. L'ART ha specificato che con l'indagine, che avrà termine il prossimo 28 luglio, ha l'obiettivo di acquisire elementi informativi sulle tematiche, tra le altre, dell'accesso di nuove imprese al mercato con autoveicoli dotati di trazione a basso inquinamento; della regolamentazione del carico/scarico dei veicoli da parte dei conducenti con particolare riferimento ai centri urbani; delle attese improduttive in corrispondenza di porti, scali ferroviari e interporti; delle criticità dell'attuale normativa sui trasporti in subvezione; dell'efficacia ed efficienza dell'attuale sistema concernente la determinazione delle tariffe minime dell'autotrasporto; dei requisiti delle pertinenze di servizio relativi alle infrastrutture autostradali per esigenze di sicurezza della circolazione stradale.
Tra le considerazioni che hanno indotto l'ART a deliberare l'avvio dell'indagine, l'Autorità ha rilevato che «l'attuale assetto normativo che interessa l'autotrasporto e la logistica presuppone una regolazione di settore, non solo economica, che assicuri misure volte a efficientare ulteriormente i cosiddetti nodi infrastrutturali, cioè i porti, i retroporti, le strade, con l'obiettivo di eliminare le barriere all'ingresso dei singoli mercati, di garantire parità di accesso degli operatori economici alle stesse infrastrutture, di definire criteri per la determinazione di tariffe e pedaggi per l'uso delle infrastrutture, che siano orientati ai costi pertinenti e conseguentemente a una riduzione dei livelli tariffari, a vantaggio degli utenti».