In questi giorni i sindacati e Assagenti hanno sottoscritto il contratto integrativo per i dipendenti della agenzie marittime genovesi, intesa che riguarda circa 2mila dipendenti e dovrà essere applicata in tutte le agenzie marittime, anche le più piccole, «dove spesso - hanno specificato le segreterie di Filt Cgil Fit Cisl Uil trasporti annunciando l'accordo - le organizzazioni sindacali faticano maggiormente a raggiungere lavoratrici e lavoratori».
Si tratta del primo accordo di questo tipo stipulato a livello territoriale ed è anche l'unico in Italia. «È un contratto integrativo territoriale - hanno spiegato i sindacati - che agisce sull'organizzazione del lavoro con la regolamentazione dello smart working e del lavoro flessibile, agevola la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, contratta la formazione professionale e agevola la comunicazione tra sindacato e lavoratori attraverso i nuovi strumenti informatici».
Ricordando che questo accordo fa riferimento a tutte le aziende con sede e/o unità operativa nella provincia di Genova che applichino il Ccnl per il personale delle agenzie marittime raccomandatarie e mediatori marittimi e che non abbiano già stipulato un accordo aziendale di secondo livello, Assagenti ha reso noto che l'intesa «prevede una serie di misure di agevolazione e di qualificazione del lavoro, fra cui spicca una flessibilità in ingresso di almeno 30 minuti per i dipendenti, l'istituzione di una commissione paritetica volta a valutare i bisogni formativi, la creazione di una bacheca elettronica sul sito dell'associazione, l'incremento del livello minimo del buono pasto giornaliero, oltre a potenziali incentivi per banca ore aziendali e strumenti a favore della diffusione del cosiddetto lavoro agile». «Si tratta - ha sottolineato il presidente dell'associazione degli agenti marittimi genovesi, Paolo Pessina - di un risultato importante che è frutto di una nuova dinamica collaborativa e propositiva nei rapporti sindacali e quindi nel rapporto di lavoro all'interno delle nostre aziende».