Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha pubblicato in “Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea” le gare, del valore totale di 135 milioni di euro finanziati anche con fondi PNRR, per l'affidamento della progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori per la prima fase del Raddoppio Ponte San Pietro - Bergamo - Montello e per il potenziamento dello Scalo merci di Brescia. La prima gara ha un valore di circa 105 milioni di euro e prevede il raddoppio della linea ferroviaria esistente da Bergamo a Curno, l'ampliamento della fermata di Bergamo Ospedale, l'adeguamento della stazione di Ponte San Pietro, la realizzazione della fermata di Curno, nonché la soppressione dei passaggi a livello esistenti sulla linea ferroviaria, con la contestuale realizzazione di opere sostitutive come sottoattraversamenti carrabili e ciclopedonali.
Il progetto per il potenziamento dello Scalo di Brescia prevede una serie di interventi finalizzati ad incrementare la capacità dell'infrastruttura. In particolare, è prevista la realizzazione di tre nuovi binari ed un'asta di manovra aventi lunghezza pari a 750 metri e l'adeguamento dei restanti binari. Rientrano tra gli interventi anche l'inserimento di aree verdi e l'attivazione di un nuovo collegamento ciclopedonale di circa 600 metri. La gara ha un valore di circa 30 milioni di euro. L'intervento garantirà l'adeguamento dello scalo per rispondere all'incremento di traffico merci sull'asse ferroviario Torino-Venezia, a fronte degli altri interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico in atto sull'intera dorsale e dell'attivazione della tratta AV/AC Treviglio-Brescia, avvenuta nel 2016, che ha permesso di liberare ulteriori spazi sulla linea convenzionale. Inoltre, i lavori consentiranno di incrementare la capacità dello scalo merci per accogliere i nuovi traffici merci determinati dalla realizzazione dal nuovo terminale intermodale che sorgerà nell'area attigua, in modo tale da poter garantire la coesistenza dei traffici attuali con quelli indotti. Il completamento del progetto è previsto nel 2026.