Oggi il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha visitato il cantiere navale genovese di Sestri Ponente del gruppo Fincantieri con lo scopo di fare il punto sullo stato di avanzamento del progetto del ribaltamento a mare dello stabilimento, consistente nella realizzazione di una nuova calata nell'ambito del Porto Petroli dove insediare attività
cantieristiche dell'azienda. A seguito di un incontro con le organizzazioni sindacali assieme all'amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, Fiom Genova ha reso noto che il vice ministro Rixi ha dato garanzie circa l'impegno del Ministero volto al deciso sviluppo delle potenzialità del cantiere navale, per il quale è necessario dare corso alla terza fase del ribaltamento a mare consistente nello spostamento della linea ferroviaria, fermo restando la necessità di programmare nel dettaglio l'intervento per garantire la continuità produttiva, e a tal fine nei prossimi giorni avvierà la discussione con Rete Ferroviaria Italiana.
Evidenziando che il completamento dell'opera porrà le basi per uno sviluppo occupazione del sito senza precedenti e che, in tale ottica, l'amministratore delegato di Fincantieri ha affermato che il territorio di Sestri Ponente ha già dimostrato una forte disponibilità in questi anni che ha permesso una crescita veloce, necessaria per gli attuali carichi produttivi, Stefano Bonazzi e Diego Dalzotto, segretario generale e segretario navalmeccanica di Fiom Genova, hanno sottolineato la necessità che già oggi si cominci a ragionare sui processi di formazione per garantire l'ulteriore sviluppo del cantiere, attraverso corsi di formazione e non solo.
Rimarcando che «lo stabilimento di Fincantieri è un'eccellenza internazionale che la città di Genova deve salvaguardare» e che, per questo motivo, l'augurio è che «il progetto del ribaltamento a mare del cantiere di Sestri ottenga in tempi rapidi i finanziamenti necessari al suo completamento», il segretario generale di Fim Cisl Liguria, Christian Venzano, e il segretario regionale di Fim Cisl Liguria, Fabio Carbonaro, hanno espresso soddisfazione per le parole del vice ministro Rixi che ha dato rassicurazioni da questo punto di vista: «ci deve essere - hanno rilevato i rappresentanti del sindacato - totale convergenza da parte di tutti, a partire dalle istituzioni, affinché si arrivi presto ad una soluzione positiva che garantirà nuova occupazione e sviluppo. Una volta ultimati i lavori, Genova raddoppierà la sua capacità produttiva ospitando uno dei cantieri più grandi e innovativi d'Europa, con importanti ricadute sull'economia e sull'occupazione».