La Banca Europea per gli Investimenti ha sottoscritto con
l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro
Settentrionale un prestito da 29 milioni di euro che si aggiunge ad
un finanziamento da 50 milioni concesso all'ente portuale da Cassa
Depositi e Prestiti grazie a un accordo di provvista per lo stesso
ammontare concesso da BEI a CDP. Le risorse saranno utilizzate per
il prolungamento della diga foranea del porto di Civitavecchia per
proteggere le banchine dalle mareggiate, per il dragaggio di nuovi
bacini e del canale d'ingresso al porto, per il potenziamento
dell'accesso ferroviario allo scalo portuale, riabilitando e
migliorando la stazione di smistamento esistente e l'accesso al
container terminal, e anche per l'avvio della costruzione del nuovo
scalo commerciale di Fiumicino che sarà destinato ai servizi
di trasporto per passeggeri e al transito di navi progettate per
trasportare automobili, Tir o vagoni ferroviari. Relativamente a
Fiumicino, gli interventi previsti riguardano la costruzione di
frangiflutti per proteggere i moli dall'erosione, il dragaggio di un
nuovo bacino e la realizzazione di banchine per traghetti, navi da
crociera e per attività di pesca
Dopo una prima tranche da 50 milioni di euro concessa a novembre
2018 dalla BEI, le risorse annunciate oggi portano quindi il
finanziamento complessivo per l'espansione dei porti di
Civitavecchia e Fiumicino a 129 milioni di euro. Il sostegno della
BEI ai porti italiani supera così il volume complessivo di un
miliardo di euro, confermando il ruolo della banca dell'Unione
Europea come principale finanziatore delle autorità portuali
italiane. Dal canto suo CDP solo negli ultimi tre anni ha sostenuto
il settore con oltre 200 milioni.
«Questa operazione - ha sottolineato Andrea Clerici,
responsabile Finanziamenti Infrastrutture, Energia e Settore
Pubblico in Italia della BEI - mostra ancora una volta la vicinanza
ed il forte supporto della BEI al settore portuale italiano, un
settore chiave per la connettività e competitività del
Paese. Il sostegno della banca dell'UE contribuirà rendere i
porti di Roma all'avanguardia dal punto di vista infrastrutturale,
aumentandone la capacità e l'efficienza operativa e
garantendone un aumento significativo delle capacità di
carico e scarico di passeggeri e merci».
Anche Tommaso Savi, responsabile Finanziamenti Regioni e altri
Enti Pubblici di Cassa Depositi e Prestiti, ha evidenziato che «il
sistema dei trasporti e della logistica è cruciale per la
crescita economica e sociale del Paese. In sinergia con la BEI - ha
aggiunto - siamo orgogliosi di contribuire alla riqualificazione dei
porti di Civitavecchia e Fiumicino consolidando la collaborazione
con l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno
centro-settentrionale, cui abbiamo offerto negli anni anche attività
di advisory. L'impegno di CDP per lo sviluppo del settore portuale
italiano tocca, infatti, diversi ambiti, dalla consulenza ai
finanziamenti a favore di enti e imprese».
Il presidente della Autorità di Sistema Portuale del Mar
Tirreno Centro Settentrionale, Pino Musolino, ha rilevato che con il
sostegno della BEI e di CDP si concretizza «una operazione
strategica per il sistema portuale di Roma e del Lazio, che consente
di finanziare lo storico avvio dei lavori per lo scalo commerciale
di Fiumicino e interventi altrettanto importanti per il porto di
Civitavecchia, come il prolungamento dell'antemurale, il dragaggio
del canale di ingresso al porto e il potenziamento dell'ultimo
miglio ferroviario. Questo ulteriore accordo con BEI e CDP - ha
rimarcato Musolino - consolida una collaborazione di fondamentale
rilevanza, consentendo ad AdSP di intervenire direttamente per il
completamento di opere necessarie per lo sviluppo infrastrutturale
del nostro network».