Il Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema Portuale
del Mar Ligure Occidentale ha approvato ieri l'attuazione degli
incentivi al pensionamento dei lavoratori delle due imprese
autorizzate alla fornitura di lavoro temporaneo nei porti di Genova
e Savona attraverso le misure dell'isopensione e del contratto di
espansione ai sensi del comma 15bis dell'art. 17 della legge 84/94,
per la finestra di uscita relativa al 30 novembre 2023. Sono
complessivamente 31 i soci lavoratori, 19 per la CULMV di Genova e
12 per la CULP di Savona, aventi diritto al pensionamento anticipato
attraverso la misura dell'isopensione. Mentre, per quanto riguarda
la misura del contratto di espansione, considerate le adesioni alle
proposte definitive di prepensionamento, è prevista l'uscita
di otto lavoratori in totale, di cui sei soci CULMV e due CULP. Con
queste delibere, relative al periodo 2023-2030, si conclude la
seconda fase del piano di sostegno, cui si è dato avvio nel
corso del 2022 e che ha riguardato complessivamente 75 lavoratori.
Inoltre il Comitato di gestione si è espresso in favore
del riconoscimento del contributo relativo ai costi sostenuti nel
periodo aprile-giugno 2023 dalla Compagnia CULP “Pippo
Rebagliati” per il reimpiego in altre mansioni del personale
parzialmente idoneo al lavoro portuale, in applicazione delle misure
ai sensi dell'art. 17, comma 15-bis, legge 84/94.
Tra le altre delibere, il Comitato ha approvato il rilascio a
favore di Centro Smistamento Merci di licenza demaniale, con
contestuale estensione dell'autorizzazione ex art. 16, relativa al
compendio denominato “Magazzino ex Enel Distribuzione”
di dimensioni pari a circa 3.600 metri quadri. L'autorizzazione
permette al concessionario, interferito dal cantiere del tunnel
sub-portuale di Genova, di continuare a svolgere le proprie attività
in porto. Nel mese di settembre, a fronte di un incontro tra AdSP,
C.S.M ed Aspi, alla presenza delle organizzazioni sindacali e dei
dipendenti del Centro Smistamento Merci, l'impresa aveva confermato
il mantenimento dell'occupazione in ambito portuale per tutti i 23
lavoratori assicurando la continuità occupazionale.
Per quanto riguarda l'ambito portuale di Savona, il Comitato si
è pronunciato positivamente sulla temporanea e parziale
sospensione della concessione in capo a Costa Crociere su un'area di
circa 3.000 metri quadri, così da consentire la realizzazione
della cabina, l'installazione di cavidotti e degli impianti
necessari al completamento del cold ironing, per un investimento a
carico dell'Autorità di Sistema Portuale pari a circa 10
milioni di euro. I lavori, una volta terminati, consentiranno di
alimentare le navi da crociera attraccate alle due banchine del
Palacrociere con energia elettrica, permettendo lo spegnimento dei
motori e abbattendo le emissioni in atmosfera.
Infine il Comitato ha espresso voto favorevole in merito al
progetto di miglioramento degli accosti, adeguamento e potenziamento
delle baie di carico presentato dalla società Depositi
Costieri Savona. Il progetto prevede anche interventi di
ambientalizzazione con installazione di pannelli solari a servizio
del terminal e misure di efficientamento energetico.