ALIS, l'Associazione Logistica dell'Intermodalità
Sostenibile, ha celebrato i sette anni dalla sua costituzione con
una riunione del consiglio direttivo a Roma che ha accolto al
proprio interno i rappresentanti di tre aziende e ha registrato
l'adesione all'organizzazione di nuovi soci. Evidenziando che in
questi anni l'associazione «ha fatto enormi progressi nella
promozione dello sviluppo sostenibile dei trasporti, della logistica
e di tutti i servizi connessi ad una catena di valore realmente
strategica per il nostro Paese e per l'Europa», il presidente
di ALIS, Guido Grimaldi, ha sottolineato che ALIS continua a
crescere e ad allargarsi all'intera filiera della mobilità
sostenibile di merci e persone: ciò - ha rilevato - è
testimoniato ad esempio dagli «importanti ingressi nel
consiglio direttivo di Franzese Trasporti, specializzata nel
commercio di prodotti petroliferi per uso autotrazione e
combustione, Nur International, punto di riferimento per pubblico e
privato negli ambiti dell'economia circolare e della sostenibilità,
e Visentini Trasporti Fluviomarittimi, storica azienda nel settore
marittimo ed armatoriale. Diamo inoltre il benvenuto - ha aggiunto
Grimaldi - ad altri numerosi ingressi, tra cui Edenred, e come soci
onorari a Fondazione Lombardia per l'Ambiente, ente a carattere
morale e scientifico che si occupa della cura dell'ambiente, e a
VoiceBookRadio, l'unica web radio italiana che lavora, insieme a
professionisti del settore, direttamente con i giovani studenti. È
per noi importantissimo - ha spiegato - potenziare gli strumenti di
comunicazione a servizio dei nostri soci e dell'intero comparto, al
fine di diffondere quella cultura del trasporto e della logistica in
cui crediamo fortemente, ed è per questo che oggi abbiamo
presentato anche il nuovo e ricco palinsesto di ALIS Channel così
come le prossime iniziative a cura di ALIS Magazine».
In occasione della riunione del consiglio direttivo è
stato presentato il primo Bilancio di Sostenibilità 2022 di
ALIS «che - ha precisato Grimaldi - realizzato con il supporto
del nostro socio consigliere Grant Thornton, rappresenta una novità
nel panorama associativo e dimostra ancora una volta, con dati ed
elementi certificati, il forte impegno che tutta la nostra
associazione e tutte le realtà associate promuovono nei
confronti dei criteri ESG». Inoltre è stata istituita
la nuova Commissione “Digitalizzazione e Tecnologie per
trasporto e logistica sostenibili” affidandone la presidenza a
Vodafone.
Rendendo noto che nel corso della riunione sono state affrontata
tematiche attuali inerenti il comparto della logistica ed è
emersa la grande soddisfazione per l'annuncio del nuovo incentivo
“Sea Modal Shift” che, in continuità con il
Marebonus, incoraggia l'intermodalità marittima dal 2022 al
2026 e per la pubblicazione in “Gazzetta Ufficiale” del
nuovo regolamento Ferrobonus per le annualità dal 2023 al
2026, Grimaldi ha specificato che «dall'altro lato però
continuiamo ad essere profondamente preoccupati per l'entrata in
vigore nel 2024 del sistema di tassazione EU ETS che potrebbe
determinare un rischio di back shift modale e, soprattutto, una
distorsione della concorrenza modale, in quanto applicato alla sola
modalità marittima, ma anche una distorsione di mercato a
livello geografico, dal momento che Paesi o zone extra-europee ma
molto vicine all'area euro-mediterranea, come Inghilterra, Turchia o
Maghreb, si troveranno a pagare la metà della nostra
tassazione e potranno quindi avere notevoli benefici economici dai
traffici di import ed export. Sul tema ETS - ha ricordato Guido
Grimaldi - ALIS ha da tempo espresso la propria opinione contraria,
chiedendo almeno l'esenzione da tale tassazione per le linee di
Autostrade del Mare e di cabotaggio insulare, e siamo lieti che oggi
ci sia una posizione unanime da parte di tutte le associazioni e gli
operatori del comparto. Ricordiamo inoltre che si tratta di una
tassa regionale che andrebbe a colpire solo il 7,5% delle emissioni
globali del trasporto marittimo, non consentendo così di
raggiungere la totale decarbonizzazione in quanto esclude il 92,5%
delle emissioni globali. Ritengo quindi auspicabile, come proposto
dal presidente dell'International Chamber of Shipping Emanuele
Grimaldi, che venga creato un fondo globale che si alimenta
attraverso una fee su tutte le emissioni prodotte a livello mondiale
creando così un fondo di ricerca e sviluppo “Fund &
Reward” dal quale poi si possono attingere le risorse per lo
sviluppo di nuove tecnologie, ma soprattutto per i nuovi carburanti
che saranno sempre più costosi e per premiare gli armatori
che si sono impegnati e hanno investito prima in nuove tecnologie».
Questi ed altri temi saranno al centro del prossimo evento
“Assemblea Generale ALIS e Stati Generali del trasporto e
della logistica” che si svolgerà il 14 e 15 novembre
prossimi all'Auditorium della Conciliazione a Roma. «Inoltre -
ha concluso Grimaldi - ringrazio il presidente di Veronafiere,
Federico Bricolo, per aver partecipato oggi ed aver annunciato al
nostro consiglio che siamo pronti per una straordinaria terza
edizione del nostro evento fieristico “LET EXPO - Logistics
Eco Transport”, che si terrà sempre a Verona dal 12 al
15 marzo 2024».