Nei primi nove mesi del 2024 i porti russi hanno movimentato
667,4 milioni di tonnellate di merci, con una diminuzione del -3,5%
sullo stesso periodo dello scorso anno. L'associazione dei porti
marittimi commerciali russi ha reso noto che il solo traffico di
merci secche è ammontato a 332,4 milioni di tonnellate
(-4,0%) e quello di rinfuse liquide a 335,0 milioni di tonnellate
(-2,9%). Il dato complessivo delle merci esportate attraverso gli
scali portuali è stato di 526,5 milioni di tonnellate
(-3,2%), quello delle merci importate di 31,5 milioni di tonnellate
(+8,1%), mentre il traffico di transito si è attestato a 50,0
milioni di tonnellate (+1,0%) e quello di cabotaggio a 59,3 milioni
di tonnellate (-13,6%). Inoltre, i soli porti russi del bacino
artico hanno movimentato globalmente 69,4 milioni di tonnellate di
merci (-5,7%), quelli del bacino baltico 206,5 milioni di tonnellate
(+1,0%), i porti del Mar d'Azov-Mar Nero 209,4 milioni di tonnellate
(-7,5%), i porti del Mar Caspio 6,2 milioni di tonnellate (+9,3%) e
i porti dell'Estremo Oriente 175,9 milioni di tonnellate (-2,3%).
Sulla base dei dati resi noti dall'associazione, nel solo terzo
trimestre del 2024 i porti russi hanno movimentato un totale di
218,8 milioni di tonnellate di merci, con una flessione del -1%
circa sul corrispondente periodo dello scorso anno, di cui 112,5
milioni di tonnellate di merci secche (-6%) e 106,3 milioni di
tonnellate di rinfuse liquide (+4%). Il traffico complessivo in
esportazione è ammontato a 171,8 milioni di tonnellate (0%),
quello in importazione a 10,8 milioni di tonnellate (+17%), il
traffico di transito a 15,7 milioni di tonnellate (-4%) e quello di
cabotaggio a 20,5 milioni di tonnellate (-18%). Nel periodo
luglio-settembre di quest'anno i soli porti del bacino artico hanno
movimentato 22,2 milioni di tonnellate di carichi (-8%), quelli del
bacino baltico 66,2 milioni di tonnellate (+13%), i porti del bacino
del Mar d'Azov-Mar Nero 75,4 milioni di tonnellate (+75,4%), i porti
del Mar Caspio 1,8 milioni di tonnellate (-14%) e i porti del Far
East 59,0 milioni di tonnellate (-5%).