Nei primi dieci mesi di quest'anno il traffico delle merci nei
porti russi è stato pari a 743,0 milioni di tonnellate, con
un calo del -3,2% sullo stesso periodo del 2023. L'associazione dei
porti commerciali russi ha reso noto che il solo traffico di merci
secche è ammontato a 370,8 milioni di tonnellate (-3,5%) e
quello di rinfuse liquide a 372,2 milioni di tonnellate (-2,9%),
Il volume complessivo di carichi all'esportazione ha totalizzato
586,6 milioni di tonnellate (-2,8%), quello delle merci in
importazione 35,2 milioni di tonnellate (+9,0%), il traffico di
transito è stato pari a 54,8 milioni di tonnellate (0%) e
quello di cabotaggio a 66,5 milioni di tonnellate (-13,1%).
I soli porti russi del bacino dell'Artico hanno movimentato un
totale di 77,4 milioni di tonnellate (-5,5%), quelli del bacino del
Baltico 228,8 milioni di tonnellate (+0,9%), gli scali portuali del
bacino del Mar Azov-Mar Nero 233,0 milioni di tonnellate (-7,3%), i
porti del bacino del Caspio 6,9 milioni di tonnellate (+5,4%) e i
porti russi dell'Estremo Oriente 197,1 milioni di tonnellate
(-1,9%).