Il Tuscan Port Community System (TPCS) dell'Autorità di
Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, dopo essere stato
adottato dalle AdSP del Mar di Sardegna e del Mar Tirreno Centrale,
sarà utilizzato anche dall'Autorità di Sistema
Portuale del Mare Adriatico Settentrionale. Stamani è stato
firmato un accordo per il trasferimento tecnologico che consentirà
alla port community veneziana di implementare la piattaforma
digitale già in uso con successo nello scalo toscano.
L'intesa permetterà all'ente portuale veneziano di dotarsi di
un nuovo sistema interoperabile con la port community - operativo
entro fine dicembre - dedicato alla condivisione delle informazioni
sulle procedure doganali. L'implementazione, resa possibile da fondi
PNRR, mette a disposizione alcuni moduli a servizio degli operatori
portuali, in particolare quelli relativi alla gestione dei manifesti
merci in partenza e arrivo.
«L'accordo firmato stamani - ha sottolineato il presidente
dell'AdSP del Tirreno Settentrionale, Luciano Guerrieri - testimonia
la bontà della scelta strategica effettuata dall'AdSP nel
2011 con la messa a punto di un moderno ed efficiente strumento di
gestione dei flussi informativi, un modello che ha innescato un
deciso cambiamento nelle modalità di condivisione dei dati
tra gli attori coinvolti. Ci fa piacere constatare come il nostro
PCS sia ormai considerato un modello di riferimento a livello
nazionale, tanto da essere stato adottato in Sardegna, Campania e
ora anche a Venezia. Continueremo a lavorare per migliorare le
funzionalità di questo strumento, che rappresenta un servizio
ad alto valore aggiunto per tutta la comunità portuale».
«La digitalizzazione dei processi - ha commentato il
presidente dell'AdSP dell'Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di
Blasio, in occasione dell'accordo - è uno degli assi di
sviluppo individuati dall'Autorità di Sistema Portuale per
efficientare i processi e potenziare la collaborazione tra
operatori. Grazie all'accordo appena siglato potremo aggiornare i
nostri sistemi con una piattaforma in grado di offrire un unico
punto di ingresso e un repository delle informazioni e dei servizi a
disposizione di tutta la port community. Questo nuovo strumento
potrà migliorare la competitività degli scali e
rafforzare il lavoro di squadra tra tutti i soggetti coinvolti».