Saipem ha ricevuto l'aggiudicazione definitiva dei due progetti
Northern Endurance Partnership (NEP) e Net Zero Teesside Power (NZT)
per lo sviluppo delle strutture offshore per il trasporto e lo
stoccaggio di CO2 nell'East Coast Cluster nel Regno Unito. Il valore
complessivo dei due progetti, della durata di 30 mesi - ha reso noto
l'azienda italiana - è di circa 650 milioni di euro.
Il primo progetto è stato assegnato da Net Zero North Sea
Storage Limited, società della Northern Endurance Partnership
(NEP), una joint venture tra l'operatore bp, Equinor e Total
Energies. Il secondo progetto è stato assegnato da Net Zero
Teesside Power Limited, una joint venture tra bp ed Equinor.
L'aggiudicazione definitiva fa seguito al completamento dei processi
approvativi e alle positive decisioni finali di investimento (FID)
da parte dei clienti e del governo del Regno Unito.
Lo scopo del lavoro di Saipem comprende l'ingegneria,
l'approvvigionamento, la costruzione e l'installazione (EPCI) di una
condotta offshore da 28 pollici lunga circa 143 chilometri, con i
relativi approdi e strutture a terra di controllo e ispezione per il
progetto NEP, e l'EPCI della linea di evacuazione dell'acqua per il
progetto NZT. L'installazione offshore della condotta sarà
eseguita dalla nave ammiraglia Castorone di Saipem e le
operazioni vicino alla costa saranno eseguite dal Castoro 10,
nave posatubi di Saipem specializzata in attività in acque
poco profonde.
Una volta completati, i progetti contribuiranno alla
realizzazione del primo polo industriale a zero emissioni nel
nord-est dell'Inghilterra e al raggiungimento degli obiettivi Net
Zero del Regno Unito con il trasporto e lo stoccaggio di circa
quattro milioni di tonnellate di CO2 all'anno a partire dal 2028.