
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM)
ha reso noto di aver accolto e reso obbligatori gli impegni
presentati da SAS - Shipping Agencies Services, controllata dal
gruppo MSC Holding, da Moby e Grandi Navi Veloci (GNV) a seguito
dell'istruttoria avviata quasi un anno fa dall'authority per
verificare l'eventuale presenza restrizioni della concorrenza
determinate dall'acquisizione del 49% del capitale sociale di Moby
da parte di SAS e dal finanziamento che questa a dicembre 2023 aveva
concesso a Moby
(
del
18
novembre 2024).
Gli impegni prevedono che SAS, società controllante di
GNV, ceda con rinuncia al corrispettivo la propria partecipazione
del 49% in Moby ad Onorato Armatori che la controlla e rinunci anche
al pegno sul rimanente 51%. Per estinguere il finanziamento ottenuto
da SAS, Moby affiderà ad un terzo l'organizzazione di una
procedura competitiva e trasparente, aperta a tutti gli operatori
interessati, per vendere un pacchetto di asset individuato sulla
base di una perizia indipendente; il ricavato della vendita sarà
utilizzato per estinguere il finanziamento ricevuto da SAS. Per
continuare a garantire l'operatività di Moby, alcuni asset
saranno gravati da vincoli di charter back. Qualora il ricavato
dalla vendita di questi asset non risultasse sufficiente ad
estinguere il finanziamento SAS, l'eventuale credito residuo sarà
ceduto a terzi indipendenti, a condizioni rispettose della
sostenibilità economica e finanziaria di Moby.
Moby e GNV si sono anche impegnate a concedere un ristoro ai
consumatori che abbiano acquistato, prima della data di
pubblicazione degli impegni (16 luglio 2025), un viaggio sulle rotte
Genova-Olbia, Genova-Porto Torres, Civitavecchia-Olbia da
effettuarsi nel periodo giugno-settembre 2025, oppure un viaggio
sulla Napoli-Palermo nei week-end compresi tra il primo novembre
2024 e il 31 marzo 2025. Per Moby, tale ristoro è pari al 5%
dell'importo del biglietto (al netto di tasse, oneri e ETS), se il
consumatore sceglierà un rimborso, e al 10% se sceglierà
invece un voucher. Per GNV, l'importo è pari a 15 euro per i
viaggi in cabina e al 7% dell'importo pagato per gli altri viaggi.
L'AGCM ha specificato che gli impegni presentati da SAS e Moby e
resi obbligatori dall'Autorità sciolgono i legami strutturali
e finanziari che avevano motivato l'avvio del procedimento
istruttorio.