Il porto di Anversa è sempre stato molto vulnerabile nei confronti della concorrenza portata dal porto di Rotterdam. In passato ha visto emigrare clienti e carichi che sono affluiti al porto olandese. Ora perde gli scali settimanali delle navi del consorzio armatoriale Tricon (Dsr/Senator e Cho Yang) impegnate nel giro del mondo, che finora hanno fatto capo al terminal della Hessenatie del porto belga e che da febbraio scaleranno Rotterdam. La rotazione nordeuropea delle navi del Tricon sarà: Le Havre, Rotterdam, Bremerhaven, Amburgo, Felixstowe. Per Anversa si tratta della perdita di quasi 80.000 container l'anno.
La concorrenza del porto di Rotterdam si è concretata con un'offerta tariffaria molto appetibile proposta al Tricon dall' Europe Combined Terminal (ECT), una struttura terminalista che si estende su 4,5 chilometri di banchine con 21 portainer nel bacino Maasvlakte, dove nello scorso luglio è stato inaugurato il terminal Delta Dedicated East (DDE), scalo delle navi cellulari della Great Alliance. Le navi del Tricon faranno capo all'Ike Home Terminal dell'ECT, che recentemente si è aggiudicato anche gli scali delle navi della Cosco. A Rotterdam fanno inoltre scalo le unità della Hanjin, recente alleato del Tricon.
Ad Anversa ci si consola con la constatazione che la compagnia del Tricon che ha accettato l'offerta dell'ECT è la Dsr/Senator, che si trova in una difficile situazione finanziaria, pertanto la sua scelta è comprensibile.
S.B. |
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