La contrapposizione tra il consiglio di amministrazione di Stelmar Shipping e il fondatore della compagnia di navigazione, Stelios Haji-Ioannou, è dura, talvolta feroce. Ma anche farsesca. Questi tre aggettivi ben si adattano alla nuova missiva che ieri il Board della compagnia ha inviato agli azionisti per convincerli a votare a favore della fusione di Stelmar con Fortress Investment Group nell'assemblea che si svolgerà martedì prossimo (inforMARE del 20 e 21 settembre 2004).

«Con questa fusione - ha scritto il consiglio di amministrazione - voi riceverete 38,55 dollari in contanti per ogni azione di Stelmar di vostra proprietà, pari ad un premio del 55% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni ordinarie di Stelmar del 14 maggio 2004, l'ultimo giorno di contrattazioni prima della comunicazione pubblica dell'offerta condizionata di OMI Corporation per acquisire Stelmar (inforMARE del 17 e 25 maggio 2004, ndr)».

Oltre a raccomandare ripetutamente agli azionisti di votare in favore della fusione, il cda li ha sollecitati a «non essere tratti in inganno da Stelios Haji-Ioannou». Il consiglio di amministrazione ha esortato anche Haji-Ioannou a «riconsiderare le proprie azioni e sostenere la fusione con Fortress che creerà valore aggiunto per tutti gli azionisti».