- Il gruppo ABB si è aggiudicato un ordine del valore di 40 milioni di dollari per estendere il terminal di esportazione della raffineria di Taranto di ENI. Il progetto ricade nell'ambito del piano del gruppo energetico per migliorare le infrastrutture dell'impianto e assicurare una connessione affidabile con il giacimento petrolifero onshore di Tempa Rossa, situato nell'alta valle del Sauro, in Basilicata.
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- La raffineria è situata vicino al terminal di esportazione ed è collegata al giacimento tramite un oleodotto sotterraneo già esistente. Il progetto prevede l'estensione dell'attuale pontile presso la raffineria di Taranto, nella baia di Mar Grande sul Mar Ionio. Il pontile avrà cinque bracci di carico, con una capacità di spedizione di 3.000 metri cubi all'ora. Per garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività di carico e l'ormeggio delle navi durante il carico del greggio, ABB fornirà nuovi sistemi elettrici, tutte le apparecchiature meccaniche e i sistemi di automazione necessari. .
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- «Questo nuovo progetto - ha spiegato Veli-Matti Reinikkala, responsabile della divisione ABB Process Automation - aiuterà ENI a migliorare le infrastrutture locali per il trasporto del petrolio ed evidenzia le competenze, le capacità e le risorse locali di ABB nel gestire, fornire ed eseguire con successo progetti completi per l'industria dell'oil and gas». Il progetto sarà realizzato dal Centro di Eccellenza per gli impianti oil and gas di ABB in Italia, che sarà responsabile dell'ingegneria, dell'approvvigionamento e della costruzione (EPC) del nuovo impianto, inclusa la gestione generale del progetto e il precommissioning.
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