- Oggi al Terminal Darsena Toscana (TDT) del porto di Livorno è stato presentato un sistema paperless per il ritiro e la consegna dei container pieni in import. La nuova procedura attivata nello scalo labronico consente ai trasportatori di ritirare i contenitori presso i terminal portuali effettuando le operazioni di check-in in pochi minuti: attraverso la scansione di un codice a barre QR è possibile infatti identificare il contenitore ed il relativo status, mentre appositi touchscreen, o totem, segnalano targa del mezzo e nominativo dell'autista a cui è consentito il rilascio del container.
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- L'Autorità Portuale di Livorno ha sottolineato che questa innovazione è il risultato cui sono approdati in anni di lavoro l'ente e gli operatori del porto aggiornando e migliorando la piattaforma TPCS (Tuscan Port Community System), uno strumento nato nel 2010 per favorire la gestione degli scambi di dati sulla merce lungo l'intero processo logistico, sia di import che di export. Grazie al TPCS, tutte le operazioni nel porto di Livorno si svolgono oggi in modalità paperless, senza cioè l'impiego di documenti cartacei.
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- «Negli ultimi anni - ha ricordato la dirigente Sviluppo e Innovazione dell'authority, Antonella Querci - l'Autorità Portuale, coadiuvata dagli operatori del porto, ha lanciato numerose azioni per l'innovazione e lo sviluppo. Ed è a partire da queste innovazioni che è stato possibile arricchire l'offerta portuale e logistica con servizi alla merce ed al trasporto, attivando una leva importante di efficienza e competitività. In questa giornata è importante evidenziare un esempio concreto di innovazione resa possibile dal pubblico e colta dal privato, in una logica di partenariato che migliora i servizi ed innalza gli standard del sistema-porto di Livorno».
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