- La Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica (Confetra), assieme alle aderenti Fedespedi, Assologistica, Anasped, Assoferr, Assiterminal, Assocad e Federagenti, esorta a dare continuità all'azione dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che è stata lasciata senza un rappresentante legale da ieri quando, utilizzate tutte le previsioni possibili di prorogatio, il suo direttore generale Giuseppe Peleggi ha lasciato l'incarico.
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- Sottolineando che Peleggi con i suoi collaboratori ha portato, con capacità e caparbietà, le dogane italiane dagli ultimi posti al primo nella graduatoria europea dell'efficienza dei servizi, Confetra ha denunciato che da oggi l'Agenzia non ha rappresentante legale mentre a livello europeo e nazionale sono aperte importanti questioni che chiedono continuità di visione e d'impegno, tra cui il concreto avvio dello Sportello Unico Doganale e dei Controlli che migliorerà ulteriormente i servizi - ha sottolineato Confetra - solo se vi sarà una forte, continuativa ed univoca impronta centrale e periferica delle Dogane.
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- Rilevando che «può darsi che qualcuno sia convinto che il sistema possa continuare a funzionare per forza d'inerzia e per l'organizzazione ereditata», Confetra e le federazioni e associazioni aderenti hanno segnalato al ministro delle Finanze l'esigenza che «nell'interesse del Paese, dell'erario e delle imprese, in un mondo in continuo cambiamento, debba essere garantita - anche con soluzioni straordinarie e senza interruzioni - la direzione e la rappresentanza legale dell'Agenzia e la continuità di competenze».
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