- In occasione dell'avvio odierno del tavolo di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore della logistica, del trasporto merci e delle spedizioni, il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, ha evidenziato la valenza strategica di questo tavolo per l'Italia, «perché - ha spiegato - le dosi massicce di produttività ed efficienza che richiede, scaturiscono da un sistema paese maggiormente interconnesso e da aziende adeguatamente dimensionate e inclini ad investire nella innovazione del processo di prodotto, ma soprattutto, da una migliore qualificazione dei suoi lavoratori. Per questo - ha specificato - chiederemo che a loro sia data giusta attenzione non solo per l'aspetto economico, ma anche per il miglioramento professionale, attraverso maggiore formazione, sviluppo del benessere lavorativo e conciliazione della vita lavorativa con quella familiare».
-
- «Le premesse - ha precisato Tarlazzi - ci appaiono positive grazie all'assetto finalmente unitario delle associazioni datoriali, dopo anni di divisioni interne che avevano reso difficili i rinnovi precedenti, e alla condivisione di un approccio metodologico improntato sull'impegno di dare sistematicità agli incontri, affinché il negoziato affronti in modo puntuale e proficuo, le varie specificità che caratterizzano le filiere integrate della logistica. Sarà inoltre necessario guardare ai cambiamenti in atto nel settore che avanzano con grande decisione come l'automazione, e nel contempo disciplinare quei segmenti logistici sempre più importanti, come l'e-commerce».
-
- «In un contesto competitivo dove prevalgono assenza di regole, fenomeni di concorrenza distorta, evasione ed elusione del nostro ordinamento - ha sottolineato il segretario generale della Uiltrasporti - il contratto è un punto di riferimento ineludibile del mercato, ed una grande opportunità per tutti e per questo deve essere rafforzato e chiuso in tempi celeri».
|