L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale potrà selezionare i concessionari di servizi di interesse generale, ove necessario, grazie alla regolazione di questi servizi avviata dall'ente con l'adozione dello strumento strategico che individua i Servizi di Interesse Economico Generale (SIEG), in coerenza con i principi e le condizioni dettate dal Trattato di funzionamento UE (TFUE), dal Regolamento UE 2017/352 e dalle successive norme dell'ordinamento italiano.
«Da tempo - ha spiegato il presidente dell'authority, Mario Sommariva - il nostro sistema portuale aveva bisogno di questo provvedimento che esce rafforzato e arricchito, grazie al confronto e al recepimento delle osservazioni di tutte le rappresentanze dell'Organismo di Partenariato. Con questo strumento innovativo, individueremo nei porti della Spezia e Marina di Carrara il concessionario laddove è necessario garantire l'interesse generale, con servizi di qualità, equi e uguali per tutti gli utenti. A breve apriremo l'istruttoria sul navettamento stradale, che per noi è un punto strategico di competitività del nostro sistema intermodale, che ha in Santo Stefano di Magra un polmone ferroviario fondamentale».
Gli ambiti di intervento individuati riguardano: servizi di illuminazione e distribuzione energia elettrica per le parti comuni e per impianti al servizio dell'intera infrastruttura portuale; servizi di pulizia e raccolta rifiuti; servizio idrico; servizi di gestione, manutenzione e riparazione per beni ed impianti di uso comune; gestione delle stazioni marittime e servizi di supporto/assistenza ai passeggeri ivi compresi i servizi connessi; servizi per la digitalizzazione; servizi comuni al settore industriale e al settore commerciale, che include il servizio di navettamento stradale dall'area retro portuale di Santo Stefano Magra al porto della Spezia e viceversa, esclusivamente finalizzato al supporto del servizio di manovra ferroviaria per lo sviluppo dei traffici intermodali anche dal nodo ferroviario di Santo Stefano Magra; servizio ferroviario funzionale all'esercizio delle attività di trazione da e per i porti (La Spezia e Marina di Carrara) e le aree retroportuali funzionalmente connesse.
Ogni servizio ricadente nell'ambito dei Servizi di Interesse Generale, relativamente alle aree portuali e alle aree connesse al sistema portuale, sarà oggetto di preventiva istruttoria per la verifica di mercato e, in assenza di servizi equivalenti a condizioni di mercato, sarà reso oggetto di singolo provvedimento, che sarà sottoposto al parere dell'Organismo di Partenariato e al Comitato di gestione. Che siano servizi a domanda indivisa oppure individuale, la tariffazione che ne discenderà scaturirà dalla gara, e dovrà essere rispondente ai criteri dell'offerta economica più vantaggiosa, cioè con il miglior rapporto qualità/prezzo, come previsto dalla normativa.