
Oggi nel porto di Siracusa saranno avviati lavori per la
manutenzione delle infrastrutture del valore di oltre 300mila euro.
Alcuni sopralluoghi effettuati nelle settimane scorse dall'Autorità
di Sistema Portuale del Mare della Sicilia orientale, che da pochi
mesi ha assunto la gestione dello scalo portuale, hanno riscontrato
una grave carenza di interventi manutentivi che ha reso
infrastrutture e impianti inutilizzabili o funzionanti in misura
ridotta e poco sicuri: «l'area, in particolare quella a valle
dell'ingresso del porto – ha specificato il presidente
dell'AdSP, Francesco Di Sarcina - è stata oggetto di
un'analisi approfondita per comprendere quali necessità siano
impellenti rispetto ad altre e dunque quali azioni intraprendere. Le
condizioni riscontrate in quasi tutte le banchine rappresentano in
concreto un rischio per operatori, mezzi e materiali che circuitano
nelle attività portuali. Per tali ragioni, nell'ambito di un
processo di rinnovamento e restyling sostanziale, sono stati
immediatamente avviati interventi massivi di ristrutturazione,
ricostruzione, riqualificazione e messa a norma, al fine di
ricostruire gli elementi infrastrutturali e impiantistici mancanti o
irreversibilmente deteriorati e regolarizzare quelli ammalorati».
Tra i lavori programmati, oggi cominceranno i servizi di rilievo
sia subacqueo che batimetrico degli specchi acquei antistanti la
totalità del Porto Grande per avere, entro un mese, un quadro
aggiornato dell'andamento dei fondali fino alla batimetrica di
-10,00 metri e consentire valutazioni realistiche delle possibilità
di ormeggio di tutti gli approdi. Con l'intervento, dell'importo di
circa 29mila euro, si prevedono anche indagini video ispettive sulle
banchine 2, 3 e 5 al fine di rilevare lo stato di fatto del piano di
posa e ottenere un dettagliato livello di conoscenza per le
successive fasi di progettazione utile all'eliminazione dei dissesti
attualmente presenti.
Nella prima settimana di marzo partirà una manutenzione
straordinaria delle recinzioni, con un costo di circa 145mila euro,
per mettere in sicurezza le aree del molo S. Antonio da ingressi non
autorizzati. Il progetto prevede la sostituzione dell'esistente
recinzione divelte con una nuova recinzione più stabile e
sicura e, al contempo, la manutenzione dei piazzali per
ripristinarne le parti sconnesse e la realizzazione a norma di un
tratto di condotta fognaria in previsione di futuri usi dei
piazzali. Per quanto riguarda invece il molo Darsena Servizi del
Porto Rifugio di Santa Panagia, è prevista entro fine marzo
un'azione di manutenzione straordinaria, per un importo pari a circa
147mila euro, con sostituzione e ripristino delle passerelle. Infine
sono in fase di approfondimento progettuale altre due attività:
la manutenzione straordinaria e potenziamento dell'impianto di
pubblica illuminazione del molo S. Antonio e la manutenzione
straordinaria bitte e parabordi banchina 5 e banchina 6.