- Il gruppo navalmeccanico italiano Fincantieri e quello cinese China State Shipbuilding Corporation (CSSC) hanno sottoscritto un nuovo memorandum of understanding per ampliare la loro cooperazione industriale, che hanno attivato da tempo nel settore della costruzione di navi da crociara ( del 4 luglio 2016), a tutti i segmenti delle costruzioni navali mercantili. Il nuovo accordo è stato siglato a Pechino alla presenza del ministro dell'Economia e delle finanze, Giovanni Tria, dell'amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Palermo, dell'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, e del chairman di CSSC, Lei Fan Pei.
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- In particolare, l'intesa prevede che le parti discutano la possibilità di allargare la loro attuale collaborazione, che include una joint venture dedicata alle prime unità da crociera mai realizzate in Cina per il mercato locale e altre attività affini ( del 22 febbraio 2017), anche ad un numero di progetti di ricerca e sviluppo in molteplici aree della navalmeccanica, tra cui: unità per il settore oil & gas; cruise-ferry; mega-yacht; navi speciali; infrastrutture in acciaio; sistemi, ingegneria e marine procurement, nonché cabine, interni e la creazione di una catena di fornitura nel comparto crocieristico. Inoltre il perimetro dell'accordo potrebbe essere ulteriormente esteso qualora ne venissero ravvisate le opportunità.
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- Fincantieri e CSSC formeranno un gruppo di lavoro congiunto, composto da sei membri, tre per parte, qualificati da specifiche competenze, che prevede di concludere entro la fine dell'anno le attività preliminari frutto dell'accordo, ovvero la definizione delle potenzialità di ciascuna delle aree individuate, l'analisi del mercato con l'identificazione dei canali di vendita preferenziali, la potenziale partnership tra CSSC e società del gruppo Fincantieri o della sua filiera produttiva.
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- «Questo accordo - ha sottolineato l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono - è un ulteriore riconoscimento della nostra decisione di accedere alle grandi potenzialità rappresentate dalla Cina. Agendo come first mover in ambito navalmeccanico oggi siamo in grado di creare ulteriori opportunità per le piccole e medie imprese del nostro indotto, consolidando con successo i rapporti con i maggiori gruppi del settore nel Paese, e allo stesso tempo di continuare a fare altrettanto in Occidente, sfruttando il boom del comparto crocieristico e mantenendo le leadership acquisite».
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- Fincantieri ha ricordato che nel febbraio del 2017 ha stipulato con CSSC e con il gruppo crocieristico statunitense Carnival Corporation un accordo vincolante per la costruzione presso il cantiere di Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding (SWS) di due navi da crociera, e ulteriori quattro in opzione. Inoltre nel successivo mese di maggio il gruppo italiano ha firmato una lettera di intenti con CSSC e con il distretto di Baoshan della città di Shanghai per lo sviluppo della supply chain dedicata alle attività crocieristiche, ma anche cantieristiche e marittime, e un accordo di cooperazione esclusiva nell'ambito delle riparazioni e trasformazioni navali con Huarun Dadong Dockyard (HRDD), tra i maggiori cantieri cinesi specializzati in repair and refitting, volto a servire le navi da crociera che hanno come base operativa la Cina ( del 31 maggio 2017).
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