- Il prossimo anno il personale della Port Authority of New York & New Jersey sarà ridotto di 150 unità e scenderà dagli attuali 7.127 lavoratori a 6.977, il minor numero di dipendenti dell'autorità da 40 anni a questa parte. Tale misura segue i precedenti tagli del personale attuati dall'ente negli ultimi anni e porta complessivamente ad oltre 500 il numero di dipendenti in meno rispetto al 2004 (-9%).
-
- La Port Authority americana ha presentato ieri un bilancio preliminare per il 2010 che, per far fronte agli effetti della crisi economica mondiale, oltre a questa riduzione del personale, presenta una notevole riduzione delle disponibilità finanziarie dell'ente e congela le spese generali di esercizio per il secondo anno consecutivo. Inoltre il budget 2010 prevede una riduzione del 20% degli straordinari e un taglio del 32% delle consulenze esterne.
-
- «L'Autorità Portuale - ha detto il direttore dell'ente, Chris Ward - non è a prova di recessione. Come tutte le agenzie pubbliche siamo stati colpiti duramente dalla crisi economica ed abbiamo assunto decisioni difficili per essere certi che di spendere in base ai nostri mezzi. Questo bilancio soddisfa le nostre priorità di spesa, ma solo perché continuiamo a riallineare i costi di esercizio e le priorità negli investimenti, cosa che continueremo a fare in futuro».
-
- Il bilancio 2010 della Port Authority prevede spese in conto capitale per 3,1 miliardi di dollari, costi d'esercizio per 2,5 miliardi di dollari, 689 milioni di dollari a copertura degli oneri finanziari e 44 milioni di dollari in altre spese.
-
- Tra gli investimenti previsti per il prossimo anno figura la prosecuzione dell'attività di dragaggio a -50 piedi in porto.
|