- Oggi la Commissione Europea e la presidenza danese dell'UE hanno dato inizio ad una conferenza di due giorni a Copenaghen sul sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS). La Commissione ha sottolineato come questo meeting sia un evento di grande portata per rafforzare l'interoperabilità del sistema ferroviario europeo, dove attualmente sono in vigore oltre 20 sistemi nazionali di segnalazioni e di controllo della velocità che tuttavia non sono compatibili tra di loro, e come costituisca una pietra miliare verso lo spazio ferroviario unico. La conferenza affronta gli ostacoli da superare per rimuovere tali barriere tecniche, che sono uno dei principali impedimenti che rallentano la rapida ascesa del mercato del trasporto merci su rotaia, e per conseguire un servizio transfrontaliero senza soluzione di continuità.
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- La Commissione ha ricordato che l'ERTMS istituisce un unico apparato standard di segnalazione in tutta Europa e di controllo della velocità dei treni, che consente ai convogli di attraversare facilmente e senza ritardi reti nazionali compatibili, di effettuare controlli supplementari o “di regolazione”.
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- Nel corso della conferenza sarà presentata anche una raccomandazione dell'Agenzia Ferroviaria Europea (AFE) su come migliorare le norme tecniche per l'installazione del sistema ERTMS. Ciò consentirà ai gestori dell'infrastruttura di acquisire maggiore efficienza e di ridurre i costi d'installazione del sistema.
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- «La maggior parte dei vantaggi del sistema ERTMS - ha evidenziato il vicepresidente della Commissione, Siim Kallas, responsabile per i trasporti - sarà vanificata se esso viene utilizzato esclusivamente in un solo Paese. Gli Stati membri hanno deciso congiuntamente di continuare l'installazione, e quindi devono agire insieme. Dobbiamo collaborare se vogliamo che i treni possano funzionare in tutta la rete transeuropea».
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