- Sabato scorso un centinaio di rappresentanti di case di spedizione della Svizzera e del Nord Italia sono giunti a Livorno su invito dell'Autorità Portuale dello scalo labronico e della General Export Srl, azienda che opera come consolidatore raggruppando partite di merci affidategli dagli spedizionieri e distribuendole in tutto il mondo.
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- «L'evento - ha spiegato il presidente di General Export, Vladimiro Benedetti - è stato organizzato con l'obiettivo di far conoscere alle case di spedizione l'importante realtà del porto livornese. All'iniziativa hanno preso parte anche otto operatori dello shipping svizzero. Ci fa piacere sapere che il Canton Ticino guarda non soltanto agli scali del Nord Europa ma anche a quelli italiani, e Livorno ha, sotto questo punto di vista, molte carte da giocarsi per attirare l'interesse delle imprese portuali».
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- A presentare il porto e le sue infrastrutture sono stati il segretario generale dell'Autorità Portuale di Livorno, Massimo Provinciali, e i funzionari dell'ente Francesco Ghio e Roberto Lippi che hanno dato il benvenuto agli ospiti. «L'arrivo nella nostra città di ben cento spedizionieri - ha sottolineato Provinciali - è la dimostrazione di come il porto di Livorno mantenga un livello di appetibilità che va oltre le contingenze».
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- I progetti di ammodernamento infrastrutturale; l'ampliamento a mare attraverso la realizzazione della Piattaforma Europa e lo sviluppo a terra con gli investimenti sulle linee di raccordo ferroviario tra la Darsena Toscana e la rete viaria nazionale sono alcune delle iniziative per lo sviluppo del porto illustrate dai vertici dell'authority. «Un evento simile - ha ricordato Roberto Lippi - era stato già organizzato nel 2002. Non possiamo che accogliere con favore tutte quelle iniziative che ci aiutino a promuovere e a far conoscere meglio lo scalo livornese e i suoi servizi».
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- Dopo la presentazione tecnica, gli ospiti hanno avuto l'opportunità di visitare il porto via mare.
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