Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:38 GMT+1
Nuovo Protocollo di Legalità per il porto di Gioia Tauro
È stato sottoscritto da Autorità Portuale, Prefettura di Reggio Calabria e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
21 maggio 2019
Oggi il commissario straordinario dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro, Andrea Agostinelli, il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, hanno siglato un Protocollo di Legalità per rendere più stringenti i controlli preventivi ed evitare i tentativi di ingerenze della criminalità organizzata nell'azione amministrativa e nel settore degli appalti pubblici nel porto di Gioia Tauro.
Corpo centrale del Protocollo è l'estensione delle verifiche antimafia richieste dalla Port Authority alla Prefettura durante l'iter di concessione di appalti e/o subappalti e nell'autorizzazione di concessioni demaniali e di servizi all'interno dell'area portuale. Ricadranno sotto questo esame gli appalti di opere o lavori pubblici del valore superiore a 200mila euro. Nel settore del subappalto, invece, l'informativa si estende ai subcontratti per la realizzazione di opere e lavori pubblici del valore di 50mila euro. Mentre per le prestazioni di servizi e forniture pubbliche la soglia raggiunge gli atti concessori del valore superiore a 50mila euro.
Il documento rinnova il precedente Protocollo di Legalità sottoscritto nel 2010 dalla Prefettura e dall'Autorità Portuale e si è reso necessario alla luce delle modifiche della normativa di settore e per l'esigenza di coinvolgere direttamente le realtà imprenditoriali presenti in porto (terminalisti - concessionari ed imprese portuali) nell'adesione ufficiale al Protocollo. Tutte le aziende operanti nell'area portuale saranno quindi chiamate ad aderire, con apposita sottoscrizione di atto, alle condizioni definite al suo interno e dovranno inserire la clausola di adesione in ogni contratto che ne stabilisce la loro operatività dentro lo scalo.
La prima firma di un'azienda al Protocollo di Legalità è stata quella apposta da Paolo Maccarini, direttore della Terminal Investment Limited (TIL), la società controllata dal gruppo armatoriale Mediterranean Shipping Company (MSC) che è il principale terminalista del porto di Gioia Tauro e che ha recentemente assunto l'intero controllo della Medcenter Container Terminal (MCT) che gestisce il container terminal del porto calabrese.
«In un'area oggetto di marcato interesse delle cosche mafiose - ha commentato il commissario straordinario Andrea Agostinelli - l'azione di prevenzione, spesso, risulta il supporto essenziale alle attività investigative delle Forze dell'Ordine. Considerato, inoltre, il particolare momento che ci vede pronti ad avviare la programmazione di importanti opere pubbliche e l'appalto di servizi e forniture di rilievo, abbiamo deciso di dotarci di maggiori strumenti di controllo preventivo contro i tentativi di condizionamenti mafiosi nel settore dei lavori pubblici, durante l'aggiudicazione di appalti e sub appalti e, altresì, nell'autorizzazione di concessioni d'esercizio d'uso delle aree demaniali e di quelle portuali di competenza dell'Autorità Portuale».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore