|
|
Il ministro dei Trasporti canadese David Collenette è giunto oggi nel porto di Genova, dove ha incontrato i vertici dell'Autorità Portuale e i rappresentanti degli operatori dello scalo. Collenette è in Italia per una visita di tre giorni programmata da tempo che comprende una serie di incontri a Roma, Milano e Torino, tra cui quelli con il ministro dei Trasporti e della Navigazione, Tiziano Treu, e con i rappresentati di diverse società del settore (Alitalia, Aeroporti di Roma, Ferrovie dello Stato (FS), TAV SpA, Finmeccanica, Società Autostrade e FIAT).
Dopo aver effettuato una visita alle strutture del porto, il ministro canadese ha ricordato ai rappresentanti dello scalo genovese i vincoli che legano i porti italiani con quelli del Canada, legami che si concretizzano - ha aggiunto il presidente dell'ente portuale, Giuliano Gallanti - in ben sette compagnie di navigazione che scalano regolarmente da Genova i porti canadesi.
Collenette ha sottolineato la crescita che ha riguardato recentemente sia gli scali italiani che quelli canadesi: la nazione nordamericana dispone di decine di porti, ma Halifax, Montreal e Vancouver raccolgono gran parte del traffico internazionale. In particolare Halifax - ha detto il ministro - riesce ad avvantaggiarsi di un giorno nei collegamenti marittimi con l'area industriale di Chicago rispetto al porto concorrente di New York - New Jersey, mentre Vancouver - grazie alla maggiore vicinanza alle coste giapponesi - si aggiudica una buona parte del traffico transpacifico.
I porti canadesi - ha rilevato Collenette - riescono a sfruttare al meglio anche i collegamenti ferroviari, che sono efficienti nonostante le difficili condizioni climatiche che caratterizzano molte regioni del territorio nazionale. |
|