- La Shipping Association of Jamaica ha reso noto che le sue associate Jamaica Fruit & Shipping Co. Ltd. e Maritime & Transport Services potenzieranno il Kingston Dry Dock all'Harbour Head, lo scalo peschereccio che fa parte dell'area portuale di Kingston, dotandolo di un bacino di carenaggio galleggiante con un investimento di 14 milioni di dollari.
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- L'attuale bacino, infatti, ha una capacità limitata a imbarcazioni fino a 150 tonnellate, mentre il nuovo bacino galleggiante potrà accogliere anche navi oceaniche. Si tratta - ha spiegato l'associazione - di un bacino galleggiante simile a quello in uso al Freeport di Grand Bahama dal 2001, che ha una capacità di oltre 30.000 tonnellate.
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- Le due società giamaicane stanno attendendo l'autorizzazione per importare il nuovo bacino. «Senza dubbio - ha dichiarato il presidente di Jamaica Fruit & Shipping Co., Charles Johnston - questo intervento migliorerà le attuali strutture situate all'Harbour Head, ma accrescerà anche l'interesse di Kingston quale porto per le merci». Ricordando che attualmente quello a Grand Bahama è l'unico bacino di rilevante capacità in attività nell'area settentrionale dei Caraibi, Johnston ha sottolineato che il nuovo investimento «potenzierà le strutture per la manutenzione alle navi del porto di Kingston e migliorerà la posizione competitiva del porto commerciale di Kingston nei confronti degli altri porti della regione».
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- «Si prevede - ha spiegato il managing director di Maritime & Transport Services, Kim Clarke - che il progetto consentirà la creazione di almeno 18 posti di lavoro nel ramo amministrativo così come altri 150 posti di lavoro per i lavoratori delle ditte in appalto».
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