- Oggi, al termine di un confronto durato nove mesi, è stata sottoscritta l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro della Mobilità, area Attività Ferroviarie, nonché il contratto aziendale FSI, scaduti entrambi il 31 dicembre 2014. Il contratto di settore, che scadrà il 31 dicembre 2017, prevede un incremento retributivo a regime di 98 euro al parametro 129 (livello C1), che di fatto corrispondono a 102 euro sul livello medio, riconosciuto in tre tranche (40 euro retroattivi da novembre 2016, 30 da luglio 2017 e 28 euro dal 1° dicembre 2017), con un'indennità di vacanza contrattuale di 600 euro al livello C1. Sono previsti incrementi all'indennità per lavoro domenicale, fissata a 20 euro giornaliere, e all'indennità oraria per lavoro notturno che sarà pari a 2,40 euro.
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- L'accordo, a seguito e in applicazione dell'intesa siglata da Agens e Cncp, è stato firmato a Roma da FS Italiane e dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cil, Uiltrasporti, Ugl Taf, Fast Confrasl e Orsa Ferrovie. I sindacati, in considerazione - hanno precisato - del contesto economico generale, hanno espresso unitariamente «soddisfazione per l'ipotesi d'accordo raggiunta a cui seguiranno le assemblee ed il referendum, dall'11 al 14 gennaio 2017, per lo scioglimento della riserva sindacale».
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- «Dal punto di vista normativo - hanno specificato Filt, Fit, Uilt, Ugl Trasporti, Fast e Orsa - sono recepiti gli accordi interconfederali in tema di rappresentanza e rappresentatività, inserite le novità in materia di unioni civili, di permessi per donne vittime di violenza, di tutele ai genitori affidatari, di congedi parentali a ore ed introdotte discipline specifiche per agevolazioni ai parenti di tossicodipendenti ed ai genitori di figli affetti da DSA. Inoltre in materia di appalti sono introdotte le tutele necessarie per i lavoratori interessati da cambio appalto, anche attraverso la definizione della clausola sociale ed è definito il perimetro dei settori ai quali viene applicato il contratto».
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- «Nel contratto aziendale FSI, rinnovato contestualmente - hanno evidenziato inoltre Filt, Fit, Uilt, Ugl Trasporto, Fast ed Orsa - viene introdotta una sede specifica nella quale si attiva il coinvolgimento sindacale in occasione del processo di riorganizzazione che sta interessando l'azienda. Dal punto di vista economico con il rinnovo sono previsti 100 euro annuali al Fondo Eurofer per tutti i lavoratori, l'aumento dell'assistenza sanitaria a 100 euro annuali, il riconoscimento di prestazioni di welfare per 100 euro a lavoratore ed i premi di risultato dal 2013 al 2016. Contestualmente all'intesa sul contratto - hanno reso noto le organizzazioni sindacali - è stato anche sottoscritto l'accordo di procedura per la cessione di ramo della Divisione Cargo di Trenitalia in Mercitalia Rail e l'accordo quadro che contiene le tutele per i lavoratori interessati».
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- « Nonostante la grande incertezza che aleggia sul mondo del lavoro e le ulteriori liberalizzazioni - hanno commentato per Uiltrasporti il segretario generale Claudio Tarlazzi e il segretario della mobilità Nicola Settimo - questa trattativa aggiunge maggiori regole alle attività ferroviarie, rafforzandone la qualità e la sicurezza sul lavoro. Il contratto risponde alle esigenze economiche di maggior reddito delle lavoratrici e dei lavoratori, necessario alla ripresa del consumo interno del Paese, aumentando contemporaneamente il livello di tutela attraverso l'assistenza integrativa sanitaria, l'estensione della previdenza complementare ed in generale del welfare aziendale. Merita infine una sottolineatura a parte - hanno concluso Tarlazzi e Settimo - la tutela introdotta per i lavoratori esposti ai cambi di appalto, per i quali vale l'anzianità di settore ai fini della non applicazione del Jobs Act».
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