e lavorare per arrivare ad un'unica associazione che rappresenti l'intera categoria. Sono questi gli auspici espressi nel verbale conclusivo sottoscritto al termine del tavolo di confronto e discussione tra i piloti di porto italiani che si è tenuto lunedì a Taranto e che è stato convocato a titolo personale dal comandante Vincenzo Bellomo, presidente dell'Unione Piloti (UP), e rivolto a tutti i piloti italiani. Alla riunione hanno partecipato piloti facenti parte non solo dell'UP ma anche di Fedepiloti, tra cui il capo pilota di Augusta, Francesco Tringali, che si è espresso a nome dell'intera corporazione, il capo pilota di Livorno, Massimiliano Lupi, che ha rappresentato, nella sua totalità la Corporazione dei Piloti di Livorno, e i capi piloti rispettivamente dei porti di Genova e Bari, Danilo Fabricatore e Ignazio Scianandrone che hanno partecipato a titolo personale.-
- Nel verbale conclusivo si manifesta “il vivo interesse affinché venga salvaguardato il riconoscimento della figura del pilota e, pertanto, che la prestazione del secondo pilota non sia solo legata al solo riconoscimento economico”. Tutti i piloti presenti si sono inoltre espressi positivamente per la revisione dei grandi tonnellaggi in discussione fin dal 1974 e si sono dichiarati “disponibili alla rivalutazione del solo TFS in attesa del rinnovo definitivo”. “A tale proposito - si legge ancora nel verbale - invitano le associazioni sindacali rappresentative dei piloti a presentare la loro posizione durante la prossima riunione al Ministero prevista per il 30 gennaio p.v.”
-
- È stato espresso anche l'auspicio di “una rinnovata coesione associativa volta ad affrontare le problematiche del pilotaggio con un unica voce, nonché ad intraprendere un percorso condiviso che porti ad un'unica associazione”.

|