
Venerdì l'Office of the United States Trade
Representative (USTR), l'agenzia governativa statunitense per lo
sviluppo e la promozione del commercio estero USA, ha annunciato
proposte di modifica al piano di nuove tariffe da applicare alle
navi legate alla Cina che approdano nei porti americani che è
stato definito lo scorso aprile e che sarà applicato a
partire da metà ottobre
(
del
18
aprile 2025). L'USTR ha proposto di tassare la capacità
delle navi car carrier sulla base del loro tonnellaggio netto
anziché sulla portata calcolata in car equivalent unit (ceu),
ovvero sul numero di automobili standard caricabili sulla nave.
Inoltre l'agenzia governativa ha proposto di eliminare la
disposizione di sospensione della licenza di esportazione di gas
naturale liquefatto applicabile retroattivamente dallo scorso 17
aprile e a carico di quegli esportatori americani che entro quattro
anni non movimenteranno l'1% dell'export statunitense di GNL su navi
costruite e operate da soggetti statunitensi e battenti bandiera
americana.
L'USTR ha spiegato che il calcolo delle tariffe delle navi
garage sulla base del tonnellaggio netto piuttosto che sui ceu
risulterà più facile dal punto di vista amministrativo
e ridurrà la possibilità di evasione dall'obbligo di
pagare la tariffa. La proposta di eliminazione della clausola che
prevede la sospensione delle licenze di esportazione è stata
introdotta al fine di dissipare le preoccupazioni sull'impatto della
disposizione sull'industria statunitense del gas naturale
liquefatto.
Tra le associazioni di categoria che avevano sollevato critiche
alle nuove tariffe introdotte dall'amministrazione federale
americana, il World Shipping Council aveva definito sbagliata la
decisione di tassare tutte le car carrier estere
(
del 19
maggio 2025), mentre l'American Petroleum Institute (API) aveva
evidenziato come le misure avrebbero danneggiato sia il ruolo degli
USA quale esportatore di prodotti energetici che la stessa agenda
del presidente Donald Trump per il settore energetico.
L'USTR ha avviato una fase di consultazione pubblica sulle nuove
proposte relative alle car carrier e alle navi GNL che si concluderà
il prossimo 7 luglio.