Le navi del gruppo armatoriale Grimaldi dal 4 giugno scorso non fanno più scalo nel porto svedese di Göteborg, ma in quello di Wallhamn, qualche chilometro più a nord. Gli amministratori di Wallhamn hanno fatto ponti d'oro al gruppo armatoriale italiano, con il quale sono stati in trattative per lungo tempo. Il gruppo Grimaldi ha abbandonato Göteborg perché troppo caro e per la scarsa operatività: non è stato infrequente il caso in cui le navi di Grimaldi siano state costrette a lunghe attese in rada prima di poter raggiungere un ormeggio operativo. Stufo di questa situazione, Grimaldi ha dirottato le sue unità a Wallhamn, che ha accolto a braccia aperte il nuovo importante cliente. L'armatore italiano del resto non è il solo che negli ultimi tempi abbia abbandonato il primo porto svedese per lo scalo minore, ma più produttivo, di Wallhamn: in aprile la France Line AB e la Guard Line vi hanno fissato lo scalo delle proprie navi.
Il servizio Grand Nord dell'armatore Grimaldi, inaugurato nel 1993, collega Wallhamn, Anversa e Southampton con alcuni porti mediterranei e negli ultimi tempi vi è stato un continuo aumento dei carichi ro-ro, tanto che le navi adibite al collegamento sono passate da due a tre e la frequenza è divenuta decadale. E a fine anno verrà immessa in linea una quarta nave, la "Grande Europa" che sarà varata in settembre, che porterà la frequenza a settimanale.
Nel collegamento sud-nord le navi della Grimaldi trasportano autovetture delle marche Fiat, Opel e Mitsubishi, in quello nord-sud caricano auto delle case svedesi Volvo e Saab. |
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