Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:35 GMT+1
Singapore è certa di tornare quest'anno al primo posto della classifica mondiale dei porti container
Oltre alla perdita del traffico della Maersk Sealand, che ha stabilito il suo hub a Tanjung Pelepas, lo scalo dovrà però fare i conti anche con quella del servizio attorno al mondo verso ovest dell'Evergreen
18 settembre 2000
Il trasferimento dello scalo hub del sud-est asiatico della Maersk Sealand, la principale compagnia mondiale di trasporto marittimo containerizzato, da Singapore al vicino porto malese di Tanjung Pelepas rappresenta una significa incrinatura nello strapotere di PSA Corporation nella regione. Il gruppo di Singapore ha accusato il colpo ed ha puntato sulla qualità e affidabilità dei suoi servizi per controbattere l'aggressiva concorrenza della Port of Tanjung Pelepas (PTP).
La scelta della compagnia danese è stata interpretata dal mondo economico di Singapore come un vero e proprio tradimento, tanto che alcuni giornali avevano anticipato azioni di ritorsione da parte di PSA (Port of Singapore Authority) Corporation: dopo la scadenza del contratto con Maersk Sealand, il prossimo 30 settembre, il porto di Singapore - è stato annunciato - non avrebbe più accolto alcuna nave della Maersk Sealand. Una clamorosa azione che però è stata smentita dalle due società, che hanno comunicato l'intenzione di stabilire un nuovo contratto per i servizi offerti dallo scalo di Singapore alla compagnia danese, da applicarsi dal prossimo 1° ottobre.
La perdita della consistente quota di traffico garantita dalla Maersk Sealand - quantificata in circa 2 milioni di teu l'anno - sembra però destinata a modificare il vertice della classifica mondiale dei porti container. Nel corso degli ultimi anni il primato mondiale di traffico portuale di container è stato conteso tra Hong Kong e Singapore, con l'uno o l'altro porto in testa alla relativa graduatoria. L'anno scorso Hong Kong, con 16,2 milioni di teu, si era riappropriato della prima posizione, che precedentemente aveva a lungo occupato prima che emergesse Singapore. Quest'ultimo porto, che nel 1999 ha registrato un traffico di 15,9 milioni di teu, posizionandosi al secondo gradino della scala mondiale, quest'anno probabilmente tornerà in testa alla graduatoria. Di questo sono convinti molti rappresentanti dell'economia di Singapore. Nel primo semestre infatti il porto ha svolto un traffico di 8,6 milioni di teu, mentre Hong Kong si è fermato a 8,3 milioni di teu, facendo prevedere un nuovo ribaltamento delle posizioni di fine anno. Altri analisti invece dubitano delle possibilità di Singapore di ottenere il primo posto della classifica 2000, visto che - oltre alle linee della Maersk Sealand - PSA Corporation perderà anche il servizio attorno al mondo verso ovest dell'Evergreen, le cui navi faranno scalo a Laem Chabang (Tailandia).
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore