E' stata fatta brillare ieri l'ultima carica esplosiva utilizzata per i lavori di ampliamento della Corte Culebra (Gaillard Cut) del canale di Panama, concludendo così il programma di perforazioni e demolizioni necessarie per allargare uno dei tratti più tortosi della via d'acqua. Verranno ora effettuati, con l'utilizzo di oltre 63mila libbre di esplosivi, gli interventi di scavo e rimozione di circa 50mila iarde cubiche di materiale.
Finora gli interventi di scavo subacquei sono stati completati per il 90%, con la rimozione di 10,8 milioni di metri cubi di materiale, mentre gli scavi a cielo aperto sono stati eseguiti per il 99,5% del totale previsto, con la rimozione di 23,2 milioni di metri cubi di materiale.
Il programma di interventi ha un costo complessivo di 232,3 milioni di balboa (232,3 milioni di dollari) e prevede l'ampliamento del tratto del canale dagli attuali 152 metri ad un minimo di 192 metri nei tratti rettilinei e ad un minimo di 222 metri nei tratti curvi. Le opere consentiranno il transito contemporaneo di due navi di gabarit Panamax.
Gli interventi di Corte Culebra fanno parte di un programma complessivo di ristrutturazione e ampliamento del canale del costo di un miliardo di balboa.
La Autoridad del Canal de Panamá (ACP) ha intanto comunicato che nei primi otto mesi dell'anno fiscale 2001 - periodo conclusosi lo scorso 31 maggio - i pedaggi sono ammontati a 402,1 milioni di balboa, con un incremento di 11,9 milioni di balboa rispetto allo stesso periodo dell'anno fiscale 2000.
Nel periodo ottobre 2000 - maggio 2001 sono transitate nel canale 3.036 navi Panamax, ossia il 35,9% del totale delle unità di elevato pescaggio, che è stato di 8.465 unità, per una media di 34,8 transiti al giorno.
Nei primi otto mesi dell'anno fiscale 2001 il consuntivo dei carichi è stato di 132,1 milioni di tonnellate lunghe, con un incremento del 2,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno fiscale precedente, determinato principalmente dall'aumento del traffico di prodotti petroliferi e di merci in container. |
|