Nella sua analisi sull'andamento del settore della logistica e del trasporto di Singapore, resa nota mercoledì scorso, l'Economic Development Board (EDB) ha rilevato come il 2001 sia stato un buon anno per l'industria navale della città-stato. I cantieri navali nazionali hanno ottenuto un numero più elevato di ordinativi per la costruzione di piattaforme e di navi a supporto dell'industria del petrolio e del gas, e risultati positivi sono giunti anche dal comparto delle riparazioni.
Il valore della produzione navale è stato preliminarmente stimato in 4,03 miliardi di dollari di Singapore (2,2 miliardi di dollari USA), con un incremento record del 41,1% rispetto al 2000. Il valore aggiunto determinato dal settore, dove l'occupazione è salita a 25.800 unità, è stato di 1,3 miliardi di dollari di Singapore.
Uno degli eventi principali del 2001 - ha detto l'EDB - è stato l'insediamento a Singapore della Centraalstaal, una società olandese che costruisce moduli di navi. Si tratta del primo stabilimento della Centraalstaal in Asia e - è stato specificato - agirà a sostegno dell'industria della costruzione e riparazione navale di Singapore e dell'intera regione.
Positivo anche l'andamento del comparto della logistica, che ha registrato lo scorso anno l'insediamento a Singapore della Ryder Integrated Logistics, la società leader statunitense della logistica per conto terzi. L'UPS ha inoltre aperto un centro a Singapore e altrettanto a fatto la Menlo Worldwide (ex Emery Worldwide), che si è insediata nell'Airport Logistics Park of Singapore (ALPS) nello scorso luglio.
Economic Development Board prevede che nel 2002 l'industria navale - forte di un orderbook di circa 5 miliardi di dollari di Singapore che garantisce lavoro per i prossimi 18 mesi - mostrerà una certa crescita, mentre il settore della logistica sarà fortemente condizionato dall'andamento generale dell'economia. |
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