Festival Crociere ritiene che il mercato crocieristico europeo abbia ancora notevoli margini di crescita ed ha pertanto programmato un innalzamento della propria offerta. Partecipando ieri ad una conferenza sullo stato dell'industria crocieristica tenutasi ad Amburgo nell'ambito del Seatrade Europe Cruise, Ferry and River Cruise Convention, il vicepresidente per il settore finanziario di Festival, Charles Bauccio, ha annunciato che le previsioni di crescita del mercato crocieristico europeo hanno indotto la compagnia a programmare l'acquisizione di due nuove navi da crociera da 1.300 cabine con un investimento stimato di oltre 700 milioni di euro.
«In Festival - ha spiegato - pensiamo che il mercato europeo sia ancora poco sviluppato. L'11 settembre ha interrotto molti dei piani di sviluppo allora in corso, ed ora gli ordini sono inferiori rispetto alle potenzialità di sviluppo del mercato». «Alla fine del 2003 - ha ricordato - in Europa saranno commissionate solo tre nuove costruzioni, per un totale di 6.000 posti letto. Nonostante ciò Festival sta varando proprio in questi giorni un progetto per due ulteriori newbuildings, ed alcune indiscrezioni indicano che non siamo i soli ad ordinare altre navi destinate al mercato europeo». Secondo Bauccio, per tenere il passo della domanda mondiale di crociere bisognerà investire due miliardi di euro fino al 2010 per la costruzione di nuove navi; «l'analisi - ha osservato - è incoraggiante, ma non si può escludere una velocità di crescita superiore».
Oltre che con l'introduzione di nuove navi - ha detto Bauccio - l'aumento della domanda può essere stimolato con prodotti in grado di soddisfare il gusto della clientela europea. Il manager di Festival ha sottolineato l'esempio dei mercati britannico e spagnolo, dove la domanda si rivolge verso prodotti nazionalizzati. Entrambi questi mercati - ha spiegato - spingono verso la costruzione di navi in grado di accontentare la clientela europea.