
Il gruppo UPS ha stretto un accordo con Sinotrans per acquisire il diretto controllo delle attività di spedizione espresso del gruppo cinese in 23 principali città della Cina entro la fine del 2005. L'intesa, siglata ieri e resa nota oggi, prevede che il gruppo americano versi 100 milioni di dollari al gruppo marittimo e logistico cinese.
Le attività svolte nelle 23 città cinesi - ha precisato UPS - comporteranno l'estensione del servizio ad altre 200 città che rappresentano complessivamente oltre l'80% del prodotto interno lordo della Cina.
Dal prossimo gennaio UPS assumerà il controllo delle attività di spedizione espresso a Shanghai, Guangzhou, Shenzhen, Tianjin e Qingdao ed entro la fine del 2005 il gruppo statunitense avrà il controllo di tali attività in altre 18 città. UPS prevede di impiegare complessivamente 1.700 addetti.

«Questo accordo - ha detto il presidente di UPS International, David Abney - apre un ventaglio di opportunità per i clienti di UPS che stanno cercando di fare affari con la Cina. UPS avrà la flessibilità richiesta per ampliare le attività e per investire in strutture, infrastrutture, tecnologia e per la formazione del personale. E i nostri clienti saranno assolutamente certi che noi staremo davanti alla domanda in una nazione che sta cambiando la faccia al commercio mondiale».