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Assiterminal ricorre al Tar con l'intento di annullare il decreto di recepimento della direttiva UE sulle operazioni di carico e scarico delle rinfusiere
Il provvedimento - ha osservato l'associazione - «impone responsabilità e oneri ai terminalisti che non trovano riscontro nella norma della direttiva correlata»
27 aprile 2005
L'associazione dei terminalisti italiani Assiterminal ha annunciato oggi di aver deciso di proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria per ottenere l'annullamento del decreto ministeriale del 16 dicembre 2004 con il quale è stata recepita nell'ordinamento italiano la direttiva 2001/96/CE in materia di "Requisiti e procedure armonizzate per la sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse".

Secondo Assiterminal il provvedimento «impone responsabilità e oneri ai terminalisti che non trovano riscontro nella norma della direttiva correlata: in particolare all'articolo 3, secondo il quale spetta al terminalista il compito di accertare l'idoneità operativa delle navi portarinfuse a caricare o scaricare rinfuse solide». «È inoltre sorprendente - ha osservato l'associazione - anche il successivo articolo 8 che, dettando le procedure di cooperazione tra le navi portarinfuse e gli operatori dei terminals, introduce obblighi di verifica in tema di navigabilità delle navi, del tutto estranei al contenuto testuale e normativo della direttiva».

Assiterminal ha sottolineato di aver evidenziato il problema nel corso di una riunione tenutasi presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, «tuttavia - ha precisato l'associazione - l'iter normativo dell'originario testo ministeriale ha inopinatamente proseguito e terminato il suo corso».

«È davvero sconfortante - ha concluso Assiterminal - notare come il caso di specie non sia che l'ultimo di una non breve serie di errate traslazioni nel blocco normativo nazionale, operate nel tempo da diversi dicasteri, dei contenuti delle direttive europee: talvolta trasferendo oneri e/o responsabilità dalla competenza pubblica a quella privata, talaltra allargando in punto territoriale e/o settoriale la giurisdizione della norma comunitaria. Quanto precede senza apparente razionale motivazione. Va da sé che le conseguenze di simile comportamento incidono sul nostro sistema economico in termini di minore competitività a livello europeo ed internazionale».

 

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

DECRETO 16 dicembre 2004

Recepimento della direttiva 2001/96/CE in materia di "Requisiti e procedure armonizzate per la sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse"

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Vista la direttiva 2001/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 4 dicembre 2001 recante requisiti e procedure armonizzate per la sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse;

Visto l'art. 12 della direttiva 2002/84/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 novembre 2002, che ha modificato la direttiva 2001/96/CE;

Visto il regio decreto 30 marzo 1942, n. 327, con cui e' stato approvato il codice della navigazione;

Vista la legge 28 gennaio 1994, n. 84;

Visto il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626;

Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 272;

Decreta:

 

Art. 1
. Campo di applicazione

1. Il presente decreto ha l'obiettivo di assicurare la circolazione fra gestori dei terminali e comandanti delle navi portarinfuse delle informazioni necessarie a ridurre i rischi di sollecitazioni eccessive o di danni materiali alla struttura della nave durante le operazioni di carico e scarico al fine di migliorare la sicurezza della nave stessa.

2. Il presente decreto si applica a tutte le navi portarinfuse, indipendentemente dalla bandiera, nonche' ai terminali presenti sul territorio nazionale presso i quali le medesime effettuano operazioni di carico o scarico di rinfuse solide.

3. Fatte salve le disposizioni della regola VI/7 della convenzione SOLAS del 1974 il presente decreto non si applica agli impianti utilizzati solo in circostanze eccezionali per il carico e lo scarico delle rinfuse solide o da navi portarinfuse, ne' qualora il carico o lo scarico vengano effettuati esclusivamente con le attrezzature della nave portarinfuse.

 

Art. 2
. Definizioni

1. Ai fini del presente decreto valgono le seguenti definizioni:


a) "convenzioni internazionali", le convenzioni di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio 13 ottobre 2003, n. 305, dal momento della loro entrata in vigore;

b) "convenzione SOLAS del 1974", la convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare, nonche' i relativi protocolli e modifiche dal momento della loro entrata in vigore;

c) "codice BLU", il codice di buona prassi per la sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse, quale figura nell'allegato della risoluzione A. 862 dell'assemblea IMO del 27 novembre 1997, nella versione in vigore al momento dell'applicazione delle norme che rinviano al suddetto codice;

d) "nave portarinfuse", la nave portarinfuse quale definita nella regola IX/1.6 della convenzione SOLAS del 1974, nell' interpretazione della risoluzione 6 della conferenza SOLAS del 1997, vale a dire: una nave a un ponte con casse laterali e a tramoggia negli spazi destinati al carico e adibita principalmente al trasporto di carichi solidi alla rinfusa, o una nave mineraliera, ossia una nave marittima a un ponte, con due paratie longitudinali ed un doppio fondo sotto tutta l'area di carico, adibita al trasporto di minerali nelle sole stive centrali, o una nave mista quale definita alla regola II-2/3.27 della convenzione SOLAS del 1974;

e) "carico secco alla rinfusa" o "carico solido alla rinfusa", il carico solido alla rinfusa di cui alla regola XII/1.4 della convenzione SOLAS del 1974 ad eccezione delle granaglie;

f) "granaglie", le granaglie definite alla regola VI/8.2 della convenzione SOLAS del 1974;

g) "terminale", qualsiasi struttura fissa, galleggiante o mobile attrezzata e utilizzata per il carico o lo scarico di carichi solidi alla rinfusa su o da navi portarinfuse;

h) "gestore del terminale", l'impresa autorizzata ai sensi dell'art. 16 della legge n. 84 del 1994 allo svolgimento di operazioni portuali aventi ad oggetto carichi solidi alla rinfusa e l'impresa che opera in regime di autonomia funzionale ai sensi dell'art. 19 della legge n. 84 del 1994 quando movimenta carichi solidi alla rinfusa su o da navi portarinfuse;

i) "rappresentante del terminale" qualsiasi persona designata dal gestore del terminale che ha la responsabilita' e l'autorita' per sorvegliare i preparativi, lo svolgimento e il completamento delle operazioni di carico o di scarico di una determinata nave portarinfuse effettuate presso il terminale;

j) "comandante", la persona che ha il comando di una nave portarinfuse o un ufficiale di bordo designato dal comandante per le operazioni di carico e scarico;

k) "organismo riconosciuto", un organismo riconosciuto a norma dell'art. 3 del decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314, e successive modificazioni;

l) "amministrazione dello Stato di bandiera", le autorita' competenti dello Stato del quale la nave portarinfuse e' autorizzata a battere bandiera;

m) "autorita' di controllo dello Stato di approdo" l'autorita' competente autorizzata ad applicare le disposizioni in materia di controllo previste dall'art. 1, comma 1, lettere f) e g), del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio 13 ottobre 2003, n. 305;

n) "autorita' portuale", gli enti istituiti ai sensi dell'art. 6 della legge n. 84 del 1994;

o) "autorita' marittima": gli uffici locali di cui all'art. 17 del codice della navigazione secondo funzioni delegate con direttive del Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto;

p) "informazioni sul carico", le informazioni richieste ai sensi della regola VI/2 della convenzione SOLAS del 1974;

q) "piano di carico o di scarico", il piano di cui alla regola VI/7.3 della convenzione SOLAS del 1974, elaborato in base al modello che figura nell'allegato 2 del codice BLU;

r) "lista di controllo di sicurezza nave/banchina" la "lista di controllo" di sicurezza nave/banchina di cui alla sezione 4 del codice BLU, elaborato in base al modello che figura nell'allegato 3 di tale codice;

s) "dichiarazione della densita' di carico solido alla rinfusa", le informazioni sulla densita' del carico che devono essere fornite in applicazione della regola XII/10 della convenzione SOLAS del 1974.


 

Art. 3
. Requisiti relativi all'idoneita' operativa delle navi portarinfuse

1. I gestori dei terminali si accertano che l'idoneita' operativa delle navi portarinfuse a caricare o scaricare rinfuse solide in conformita' dell'allegato I sia adeguatamente documentata o verificata. In caso contrario provvedono ad accertarla anche tramite un organismo riconosciuto.

Art. 4
. Requisiti relativi all'idoneita' dei terminali

1. L'Autorita' portuale dove istituita, o l'Autorita' marittima, in sede di rilascio dell'autorizzazione ai sensi dell'art. 16 della legge n. 84 del 1994 accerta che i gestori dei terminali garantiscano:


a) la conformita' dei terminali alle disposizioni dell'allegato II;

b) la designazione di uno o piu' rappresentanti;

c) l'elaborazione di manuali informativi contenenti i requisiti del terminale e le esigenze delle autorita' competenti, nonche' le informazioni relative al porto e al terminale elencate nell'allegato I, punto 1.2 del codice BLU e la distribuzione di tali opuscoli ai comandanti delle navi portarinfuse, che fanno scalo presso il terminale per caricare o scaricare rinfuse solide;

d) l'elaborazione, l'attuazione e il mantenimento di un sistema di gestione della qualita' che sia certificato conformemente alle norme ISO 9001:2000 o a una norma equivalente che soddisfi almeno tutti gli aspetti della norma ISO 9001:2000 e sia oggetto di revisione conformemente alla norma 10011:1991 o a una norma equivalente che soddisfi tutti gli aspetti della norma ISO 10011:1991. Le norme equivalenti devono soddisfare i requisiti di cui alla legge 21 giugno 1986, n. 317, modificata con decreto legislativo 23 novembre 2000, n. 427.


2. Per le autorizzazioni pluriennali in corso vigenza e per le autonomie funzionali di cui all'art. 19 della legge n. 84 del 1994 l'autorita' portuale dove istituita, o l'autorita' marittima, effettua l'accertamento di cui alle lettere a), b) e c) d) entro sei mesi dall'entrata in vigore del presente decreto.

3. Il sistema di gestione della qualita' va istituito entro la data del 31 marzo 2005 e la relativa certificazione va ottenuta entro il 31 marzo 2006.

 

Art. 5
. Autorizzazione temporanea

1. Per i terminali di recente istituzione puo' essere rilasciata dall'autorita' portuale dove istituita, o dall'autorita' marittima, un'autorizzazione temporanea ad operare per un periodo non superiore a 12 mesi in deroga ai requisiti di cui all'art. 4, comma 1, lettera d).

2. Tuttavia il terminale deve dimostrare di avere il suo piano di implementazione di un sistema di gestione della qualita' conformemente alla norma ISO 9001:2000 o di una norma equivalente, come indicato dall'art. 4, comma 1, lettera d).

 

Art. 6
. Compiti del comandante della nave

1. Il comandante della nave:


a) e' responsabile in qualsiasi momento della sicurezza delle operazioni di carico e scarico della nave portarinfuse posta sotto il suo comando;

b) comunica con sufficiente anticipo al terminale l'ora prevista di arrivo della nave presso il terminale in questione e le informazioni di cui all'allegato III;

c) prima di procedere al carico di rinfuse solide si accerta di aver ricevuto le informazioni riguardanti il carico previste dalla regola VI/2.2 della convenzione SOLAS del 1974 e, ove necessario, una dichiarazione relativa alla densita' del carico. Tali informazioni sono riportate in un formulario di dichiarazione di carico secondo il modello previsto nell'allegato 5 del codice BLU;

d) assolve gli obblighi di cui all'allegato IV prima dell'inizio e durante le operazioni di carico e scarico.


 

Art. 7
. Compiti dei rappresentanti dei terminali

1. Il rappresentante del terminale:


a) una volta ricevuta la prima notifica dell'ora di arrivo prevista della nave si accerta che le informazioni di cui all'allegato V siano a conoscenza del comandante o, altrimenti, gliele comunica;

b) si accerta che siano comunicate al comandante quanto prima possibile le informazioni contenute nel formulario di dichiarazione del carico;

c) comunica senza indugio al comandante e all'autorita' di controllo dello Stato di approdo le carenze che ha rilevato a bordo di una nave portarinfuse e che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza delle operazioni di carico e scarico di carichi solidi alla rinfusa;

d) prima dell'inizio e durante le operazioni di carico e scarico assolve gli obblighi di cui all'allegato VI.


 

Art. 8
. Procedure di cooperazione tra le navi portarinfuse e i terminali

1. Prima di caricare o scaricare rinfuse solide, il comandante concorda con il rappresentante del terminale un piano di carico e scarico conforme alle disposizioni della regola VI/7.3 della convenzione SOLAS del 1974. Il piano di carico e scarico e' redatto come previsto nell'allegato 2 del codice BLU e reca il numero IMO della nave portarinfuse di cui trattasi. Il comandante e il rappresentante del terminale confermano il loro accordo firmando il piano. Qualsiasi modifica dello stesso, che secondo una delle parti possa compromettere la sicurezza della nave o dell'equipaggio, e' preparata, accettata e concordata dalle due parti sotto forma di nuovo piano. Il piano di carico e scarico concordato e ogni sua successiva revisione sono conservati a bordo della nave e presso il terminale per un periodo di sei mesi ai fini di ogni necessaria verifica da parte dell'autorita' portuale dove istituita, o dall'autorita' marittima.

2. Prima dell'inizio delle operazioni di carico o di scarico il comandante e il rappresentante del terminale compilano e firmano la "lista di controllo" di sicurezza nave/banchina nel rispetto delle indicazioni dell'allegato 4 del codice BLU.

3. Deve essere stabilita e mantenuta in ogni momento un'efficace comunicazione tra la nave e il terminale, onde rispondere alle richieste di informazioni sulle operazioni di carico o di scarico e garantire una rapida reazione qualora il comandante o il rappresentante del terminale ordinino la sospensione delle operazioni.

4. Il comandante e il rappresentante del terminale dirigono le operazioni di carico o di scarico nel rispetto del piano concordato. Il rappresentante del terminale e' responsabile del carico o dello scarico delle rinfuse per quanto riguarda l'ordine di riempimento delle stive, la quantita' e la velocita' di carico o di scarico prevista dal piano. Egli si attiene a quanto previsto nel piano di carico o di scarico concordato, salvo previa consultazione del comandante e accordo scritto con quest'ultimo.

5. Al termine delle operazioni di carico o di scarico, il comandante e il rappresentante del terminale convengono per iscritto che tali operazioni si sono svolte conformemente al piano, compresi gli eventuali cambiamenti dello stesso. In caso di scarico, l'accordo comprende anche un documento che attesti che le stive di carico sono state svuotate conformemente alle richieste del comandante e che riporti qualsiasi danno subito dalla nave nonche' se del caso le riparazioni effettuate; l'accordo contiene anche l'attestazione da parte del soggetto che ha effettuato la pulizia delle stive, qualora sia diverso dal gestore del terminale, che queste sono state pulite conformemente alle richieste del comandante. L'accordo ha solo la finalita' di consentire la verifica o meno della navigabilita' e non pregiudica i rapporti commerciali o di contenzioso tra terminal e vettore.

 

Art. 9
. Compiti delle autorita' competenti

1. Fatti salvi i diritti e gli obblighi del comandante di cui alla regola VI/7.7 della Convenzione SOLAS del 1974, l'autorita' marittima, qualora sia in possesso di chiare indicazioni che le operazioni di carico o di scarico di carichi solidi alla rinfusa possano mettere a repentaglio la sicurezza della nave o dell'equipaggio provvede ad impedire o interrompere le operazioni predette, fornendone comunicazione all'autorita' portuale dove istituita.

2. Nel caso in cui l'autorita' marittima venga informata di un disaccordo tra il comandante della nave e il rappresentante del terminale in merito all'applicazione delle procedure di cui all'art. 8, essa interviene qualora necessario nell'interesse della sicurezza e/o dell'ambiente marino adottando le azioni pertinenti, fornendone comunicazione all'autorita' portuale dove istituita.

 

Art. 10
. Riparazione dei danni verificatisi durante le operazioni di carico e scarico

1. Il rappresentante del terminale segnala al comandante della nave eventuali danni alle strutture o all'equipaggiamento della nave verificatisi durante le operazioni di carico o di scarico anche ai fini delle opportune riparazioni.

2. Qualora il danno possa compromettere la capacita' strutturale o la tenuta stagna dello scafo, ovvero dei principali sistemi di comando della nave il rappresentante del terminale e/o il comandante informano l'amministrazione dello Stato di bandiera o un organismo da questa riconosciuto che agisca per suo conto nonche' l'autorita' di controllo dello Stato di approdo. La decisione se sia necessaria una riparazione immediata o se questa possa essere rinviata e' adottata dall'autorita' di controllo dello Stato di approdo tenendo conto dell'eventuale parere dell'amministrazione dello Stato di bandiera o dell'organismo da questa riconosciuto che agisca per suo conto e del parere del comandante. Qualora si ritenga necessario procedere ad una riparazione immediata, tale riparazione deve essere effettuata con soddisfazione del comandante e dell'autorita' marittima prima che la nave lasci il porto.

3. Ai fini della decisione di cui al comma precedente l'autorita' di controllo dello Stato di approdo puo' far ricorso ad un organismo riconosciuto perche' effettui un'ispezione del danno e si pronunci in merito alla necessita' di una riparazione immediata o alla possibilita' di un suo rinvio.

4. Sono fatte salve, in ogni caso, le disposizioni di cui al decreto interministeriale n. 305 del 13 ottobre 2003.

 

Art. 11.
Verifica e relazioni

1. L'autorita' portuale dove istituita, o l'autorita' marittima provvede: a) ad accertare periodicamente l'osservanza delle disposizioni di cui all'art. 4, lettera a), di cui all'art. 7 e di cui all'art. 8 da parte dei terminali, anche mediante ispezioni non programmate durante le operazioni di carico o di scarico; b) a verificare che i terminali soddisfino i requisiti dell'art. 4, lettera d), alla fine dei periodi previsti dai commi 2 e 3 dello stesso articolo, e per i terminali di recente istituzione alla fine del periodo di cui all'art. 5. 2. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvede a presentare ogni tre anni entro il 30 aprile dell'anno successivo al triennio di riferimento, alla Commissione europea, una relazione sui risultati dell'attivita' di verifica, contenente anche una valutazione dell'efficacia delle procedure armonizzate di cooperazione e di comunicazione tra le navi portarinfuse e i terminali previste dal presente decreto.

 

Art. 12
. Sanzioni

1. Alle violazioni delle norme del presente decreto si applicano le sanzioni previste dal codice della navigazione.

Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.


Roma, 16 dicembre 2004
Il Ministro: LUNARDI


Registrato alla Corte dei conti il 28 gennaio 2005
Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 1, foglio n. 130


 

 

ALLEGATO I


Requisiti di idoneita' operativa delle navi portarinfuse ai fini delle operazioni di carico e scarico di rinfuse solide
(Cfr. Art. 3)

Le navi portarinfuse che fanno scalo presso i terminali degli Stati membri per caricarvi o scaricarvi rinfuse solide devono essere conformi alle seguenti prescrizioni:

1. Le navi devono disporre di stive di carico e di boccaporti di dimensioni sufficienti e di configurazione tale da consentire il carico, lo stivaggio, il livellamento e lo scarico di rinfuse solide in condizioni soddisfacenti.

2. I numeri di identificazione dei portelli delle stive di carico devono essere quelli menzionati nel piano di carico/scarico. La posizione, le dimensioni e i colori di tali numeri devono essere chiaramente visibili ed identificabili da parte dell'operatore dei macchinari di movimentazione del terminale.

3. I portelli delle stive di carico, i sistemi di manovra dei boccaporti e i dispositivi di sicurezza devono essere in buono stato di funzionamento ed essere utilizzati esclusivamente per gli scopi previsti.

4. Gli indicatori di sbandamento di cui e' eventualmente dotata la nave devono essere verificati prima delle operazioni di carico/scarico e risultare funzionanti.

5. Qualora sia necessaria la presenza a bordo di un misuratore di carico omologato, tale strumento deve essere certificato e in grado di calcolare le sollecitazioni durante le operazioni di carico/scarico.

6. I motori principali e ausiliari devono essere in buono stato di funzionamento.

7. Le attrezzature di coperta necessarie per le operazioni di attracco e di ormeggio devono funzionare ed essere in buone condizioni.

 

ALLEGATO II


Requisiti di idoneita' dei terminali per il carico e lo scarico di rinfuse solide
(Cfr. art. 4, comma 1 lett. a)

1. I terminali effettuano esclusivamente le operazioni di carico/scarico di rinfuse solide delle navi portarinfuse in grado di approdare alle strutture di carico/scarico del terminale in condizioni di sicurezza, tenendo conto del fondale al posto di ormeggio, delle dimensioni medesime della nave, delle attrezzature di banchina, dei parabordi, della sicurezza di accesso e delle possibili ostruzioni alle operazioni di carico/scarico.

2. Le attrezzature di movimentazione del carico dei terminali devono essere debitamente certificate e mantenute in buono stato di funzionamento conformemente alle regole e alle norme applicabili, nonche' utilizzate solo da personale qualificato e, se necessario, in possesso dei necessari attestati.

3. Il personale del terminale deve essere addestrato a tutti gli aspetti della sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle portarinfuse, in funzione della responsabilita' di ciascuno. Il programma di formazione deve familiarizzare il personale con i rischi generalmente legati alle operazioni di movimentazione di rinfuse solide e con gli effetti negativi che operazioni improprie potrebbero comportare per la sicurezza della nave.

4. Il personale dei terminali addetto alle operazioni di carico o di scarico e' provvisto e fa uso di attrezzature di protezione individuali secondo le prescrizioni normative in materia di sicurezza dei lavoratori e usufruisce di periodi di riposo adeguati onde evitare incidenti dovuti alla fatica in conformita' con quanto stabilito dal CCNL e dalla normativa generale e speciale in materia.

 

ALLEGATO III


Informazioni che il comandante deve comunicare al terminale
(Cfr. art. 6 comma 1 lett. b)

1. L'ora di arrivo prevista della nave al largo del porto, non appena possibile. Tale comunicazione deve essere aggiornata quando necessario.

2. Al momento della prima comunicazione dell'ora di arrivo prevista:


a) nome, indicativo di chiamata, numero IMO, Stato di bandiera, porto di immatricolazione;

b) piano di carico e scarico che indichi la quantita' di carico, lo stivaggio attraverso i boccaporti, l'ordine di carico di scarico, nonche' le quantita' di carico per ogni versamento di rinfusa o la quantita' di ogni fase di scarico;

c) pescaggio all'arrivo e pescaggio previsto alla partenza;

d) tempo necessario per imbarcare o sbarcare la zavorra;

e) lunghezza fuori tutto della nave, larghezza e lunghezza dell'area di carico misurata dal portello anteriore del primo boccaporto prodiero al portello posteriore dell'ultimo boccaporto poppiero nel quale o dai quali le rinfuse devono essere caricate o scaricate;

f) distanza tra la linea di galleggiamento ed il primo boccaporto da caricare o scaricare e distanza tra la murata della nave e l'apertura del boccaporto;

g) posizione della scala dei barcarizzi;

h) tirante d'aria;

i) particolari e capacita' degli eventuali sistemi di movimentazione del carico;

j) numero e tipo di gomene di ormeggio;

k) esigenze particolari riguardanti, ad esempio il livellamento o la misura costante del tenore di acqua del carico;

l) informazioni in merito a qualsiasi riparazione necessaria che potrebbe ritardare l'ormeggio o l'inizio delle operazioni di carico/scarico, ovvero ritardare la partenza della nave al termine di tali operazioni;

m) qualsiasi altra informazione relativa alla nave richiesta dal terminale.


 

ALLEGATO IV


Obblighi del comandante prima e dopo le operazioni di carico o di scarico
(Cfr. art. 6 comma 1 lett. d)

Prima e durante le operazioni di carico o di scarico, il comandante provvede affinche':

1. le operazioni di carico/scarico delle rinfuse solide e le operazioni di imbarco o di sbarco d'acqua di zavorra si svolgano sotto il controllo dell'ufficiale di bordo competente;

2. la disposizione del carico e dell'acqua di zavorra sia verificata durante tutte le operazioni di carico o di scarico al fine di garantire che le strutture della nave non siano sottoposte ad eccessive sollecitazioni;

3. la nave sia mantenuta in posizione verticale o, qualora per motivi operativi sia necessario uno sbandamento, questo sia il piu' limitato possibile;

4. la nave rimanga ormeggiata in modo sicuro, tenendo in debito conto le condizioni atmosferiche locali e le previsioni meteorologiche;

5. un numero sufficiente di ufficiali e di membri dell'equipaggio rimanga a bordo per assistere alle operazioni di ormeggio o per qualsiasi altra situazione normale o di emergenza, tenendo conto della necessita' che l'equipaggio disponga di periodi di riposo sufficienti onde evitare la fatica;

6. il rappresentante del terminale sia informato delle esigenze di livellamento del carico, le quali devono essere conformi alle procedure previste nel codice IMO di prassi sicure per carichi solidi alla rinfusa;

7. il rappresentante del terminale sia informato delle esigenze della nave in materia di armonizzazione tra le procedure di imbarco/sbarco della zavorra e di carico/scarico delle rinfuse solide, nonche' di eventuali variazioni rispetto al piano di imbarco/sbarco della zavorra o di qualsiasi altro aspetto che possa incidere sul carico e lo scarico;

8. la quantita' dell'acqua di zavorra scaricata sia conforme a quanto stabilito nel piano di carico e non provochi l'allagamento della banchina o delle navi adiacenti. Qualora non sia pratico per la nave sbarcare tutta l'acqua di zavorra prima della fase di livellamento del processo di carico, il comandante concorda con il rappresentante del terminale quando le operazioni di carico possono essere sospese e la durata ditali sospensioni;

9. vi sia accordo con il rappresentante del terminale in merito alle misure da adottare in caso di pioggia o di altro cambiamento delle condizioni atmosferiche, quando la natura del carico potrebbe rappresentare un rischio in tale cambiamento;

10. non siano effettuate lavorazioni a caldo, a bordo o in prossimita' della nave quando questa e' all'ormeggio, salvo autorizzazione del rappresentante del terminale e compatibilmente con le prescrizioni dell'autorita' competente;

11. sia mantenuta una stretta sorveglianza delle operazioni e della nave stessa durante le ultime fasi di carico o di scarico;

12. il rappresentante del terminale sia immediatamente avvertito qualora le operazioni di carico o di scarico abbiano provocato o possano provocare un danno o una situazione di pericolo;

13. il rappresentante del terminale sia avvertito prima di procedere alla regolazione dell'assetto finale della nave per consentire l'evacuazione del convogliatore;

14. lo scarico a babordo corrisponda perfettamente allo scarico a tribordo della stessa stiva onde evitare torsioni della struttura della nave;

15. al momento di zavorrare una o piu' stive si tenga conto della possibilita' di fuoriuscita di vapori infiammabili dalle stive e siano prese le necessarie precauzioni prima di autorizzare lavorazioni a caldo accanto o sopra tali stive.

 

ALLEGATO V


Informazioni che il gestore del terminale si accerta che siano in possesso del comandante
(Cfr. art. 7 comma 1 lett. a)

1. La designazione dell'ormeggio dove avverranno le operazioni di carico o di scarico ed i tempi previsti per l'approdo ed il completamento di tali operazioni.

2. Caratteristiche delle attrezzature di movimentazione del carico, compresa la quantita' di carico o di scarico del terminale ed il numero di canali di carico o di scarico da utilizzare nonche' il tempo previsto per completare un'operazione di versamento del carico o, in caso di scarico, il tempo previsto per ogni fase di scarico.

3. Caratteristiche del posto di ormeggio o della banchina di cui deve essere a conoscenza il comandante e in particolare la posizione di ostacoli fissi e mobili, dei parabordi, delle bitte di ormeggio e l'esistenza di particolari disposizioni in materia di ormeggio.

4. Fondale minimo lungo il molo e nei canali di ingresso e di uscita del porto.

5. Densita' dell'acqua al posto di ormeggio.

6. Distanza massima tra il galleggiamento e la parte superiore dei battenti o delle mastre dei boccaporti, a seconda del valore pertinente per le operazioni carico o di scarico, ed il tirante d'aria massimo.

7. Disposizioni relative alle passerelle e all'accesso.

8. Fianco della nave che sara' accostato al posto di ormeggio.

9. Velocita' massima autorizzata per l'avvicinamento alla banchina e disponibilita', tipo e potenza del traino dei rimorchiatori.

10. Sequenza di carico delle diverse partite di merci ed altre restrizioni qualora non sia possibile per la nave caricare le merci in qualsiasi ordine o in qualsiasi stiva.

11. Qualsiasi caratteristica del carico che potrebbe rappresentare un rischio in caso di collocazione a contatto con altri carichi o residui di carico a bordo.

12. Informazione preventiva sulle operazioni di carico o di scarico previste o sulle variazioni rispetto al piano di carico/scarico.

13. Se il terminale possiede attrezzature di movimentazione del carico fisse o quali siano i loro limiti di movimento.

14. gomene di ormeggio necessarie.

15. Segnalazione di modalita' di ormeggio inusuali. 16. Eventuali limitazioni al carico o allo scarico della zavorra.

17. Pescaggio massimo alla partenza autorizzato dall'autorita' competente.

18. Qualsiasi altra informazione relativa al terminale richiesta dal comandante.
__________
N.B. l'elencazione delle informazioni che devono essere a conoscenza del comandante della nave e' meramente ricognitiva e non modifica le competenze stabilite dalla legge in merito ai singoli adempimenti.

 

ALLEGATO VI


Obblighi del rappresentante del terminale prima e dopo le operazioni di carico o di scarco
(Cfr. art 7, comma 1, lett. a)

Prima dell'inizio e durante le operazioni di carico o di scarico, il rappresentante del terminale:

1. comunica al comandante il nome dei membri del personale del terminale, o dell'agente dello spedizioniere che saranno responsabili delle operazioni di carico o di scarico con i quali il comandante sara' in contatto;

2. prende tutte le precauzioni necessarie onde evitare danni alle nave dovuti alle attrezzature di movimentazione del carico e comunica al comandante eventuali danni verificatisi;

3. provvede affinche' la nave sia mantenuta in posizione verticale o, qualora per motivi operativi sia necessario uno sbandamento, questo sia il piu' limitato possibile;

4. garantisce che lo scarico a babordo corrisponda perfettamente allo scarico a tribordo della stessa stiva onde evitare torsioni della nave;

5. per i carichi ad alta densita' o quando le benne sostengono carichi individuali molto voluminosi, comunica al comandante che la struttura della nave potrebbe subire forti sollecitazioni localizzate fino a quando il cielo della cisterna non sara' completamente ricoperto del carico, soprattutto se questo puo' essere lasciato cadere da una certa altezza e se devono essere prese particolari precauzioni all'inizio dell'operazione di carico in ogni stiva;

6. provvede a concordare con il comandante tutte le fasi e tutti gli aspetti delle operazioni di carico o di scarico e ad informarlo di qualsiasi variazione rispetto alla quantita' di carico concordata e al peso caricato in ogni versamento di rinfuse solide;

7. registra il peso e la disposizione delle rinfuse solide caricate o scaricate e si accerta che il peso del carico nelle varie stive sia conforme a quanto previsto nel piano di carico/scarico;

8. garantisce che il carico sia livellato, durante le operazioni di carico e di scarico, conformemente alle richieste del comandante;

9. garantisce che le quantita' di carico necessarie per ottenere il pescaggio e l'assetto di partenza consentano di evacuare tutto il carico e di svuotare i convogliatori del terminale una volta ultimate le operazioni di carico. A tal fine, il rappresentante del terminale comunica al comandante il tonnellaggio nominale presente sul convogliatore del terminale ed eventualmente la necessita' di procedere allo svuotamento del convogliatore al termine delle operazioni di carico;

10. in caso di operazione di scarico, avverte il comandante quando si prevede di aumentare o di diminuire il numero dei corridoi di scarico utilizzati lo informa quando considera che le operazioni di scarico di una stiva siano state completate;

11. vigila affinche' non siano realizzati lavori a caldo a bordo o in prossimita' della nave mentre questa e' accostata al molo, salvo autorizzazione del comandante e compatibilmente con eventuali prescrizioni dell'autorita' competente.
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DALLA PRIMA PAGINA
ESPO, bene la richiesta della Commissione Bilancio del Parlamento UE di maggiori finanziamenti per i trasporti, l'energia e le infrastrutture
Bruxelles
Evidenziata l'importanza del finanziamento delle reti TEN-T per consentirne l'adattamento a fini di duplice uso sia militare che civile
Contributo di solidarietà per le famiglie di lavoratori portuali vittime di incidenti sul lavoro
Roma
È stato istituito dall'Ente Bilaterale Nazionale Porti
La divisione Marine & Offshore di Bureau Veritas registra un fatturato trimestrale record
Neuilly-sur-Seine
Nuovo picco storico anche della flotta classificata
PSA starebbe valutando di cedere la propria partecipazione del 20% in Hutchison Ports
Singapore
Lo afferma la “Reuters”, che a fine 2022 aveva già ventilato questa ipotesi
Federagenti, l'Italia imprima una brusca accelerazione ai progetti di ZES, zone franche e Zone logistiche speciali
Roma
Pessina: non esistono spazi per riflessioni prede della burocrazia
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Rotterdam è diminuito del -5,8%
Rotterdam
In calo sia i carichi allo sbarco (-3,1%) che quelli all'imbarco (-11,9%)
L'aumento dei carichi in container non basta al porto di Anversa-Bruges per evitare un calo del -4,0% del traffico trimestrale
Anversa
Si è accentuata la flessione delle rinfuse liquide (-19,1%)
La China Shipowners' Association considera le misure adottate dagli USA contro le navi cinesi un tipico esempio di unilateralismo e protezionismo
Pechino/Washington
Il WSC ribadisce che tali misure potrebbero minare il commercio americano, danneggiare i produttori statunitensi e indebolire gli sforzi per rafforzare l'industria marittima nazionale
COSCO manifesta ferma opposizione alle tasse sulle navi cinesi programmate dagli USA
Cresce la quota dei nuovi entranti nel settore del trasporto ferroviario europeo
Madrid
Nel 2023 le performance del trasporto merci su rotaia sono diminuite del -8%
Le nuove tasse sulle navi cinesi che non faranno altro che aumentare i prezzi per gli americani
Washington
Lo ha denunciato il vice presidente esecutivo dell'U.S. Chamber of Commerce
Definiti gli importi delle tasse a carico di navi collegate alla Cina in arrivo nei porti USA
Washington
Calcolati in base alla portata netta o al volume di container, saranno applicati da ottobre e verranno progressivamente aumentati
Avviata la gara internazionale assegnare in concessione il nuovo cantiere navale del porto di Casablanca
Casablanca
È il più grande dell'Africa e dal 2019 è inutilizzato
Federlogistica, l'industria deve smettere di approcciarsi alla logistica solo in termini di costi
Genova
Falteri: necessaria una cabina di regia nazionale composta da rappresentanti del settore logistico e dei gruppi industriali
ABB chiude un primo trimestre positivo anche se la crescita del fatturato è inferiore alle attese
Zurigo
Wierod: il nostro consolidato approccio local-for-local ci mette al riparo dalla guerra dei dazi
Nuovo accordo per il salario minimo globale per i marittimi
Ginevra
Il livello salirà a 690 dollari dal primo gennaio 2026 per raggiungere i 704 dal 2027 e i 715 dollari dal 2028
Quest'anno gli scambi mondiali di merci potrebbero calare del -1,5%
Ginevra
Lo prevede la WTO. Okonjo-Iweala: la persistente incertezza minaccia di frenare la crescita globale, con gravi conseguenze negative per il mondo
Nel 2023 circa due terzi di tutte le merci movimentate nell'UE sono state trasportate via mare
Lussemburgo
Nel periodo 2013-2023 è cresciuta solo la quota del trasporto su strada, mentre è diminuita quella delle altre modalità
Sospese le spedizioni postali di merci da Hong Kong agli USA
Hong Kong
Hongkong Post prospetta tariffe esorbitanti e irragionevoli a causa delle azioni ingiustificate e intimidatorie degli Stati Uniti
Confitarma evidenzia la necessità che la strategia di decarbonizzazione non penalizzi lo shipping rispetto ad altre modalità
Roma
Zanetti: garantire inoltre che il processo di implementazione tenga conto delle esigenze operative dell'industria
Intercargo e Intertanko manifestano preoccupazioni sull'accordo per la decarbonizzazione dello shipping
Londra
Evidenziata la complessità della misura adottata dall'IMO e l'inusuale procedura da cui sono state escluse le organizzazioni non governative
Nel primo trimestre del 2025 impennata degli attacchi dei pirati alle navi
Nel primo trimestre del 2025 impennata degli attacchi dei pirati alle navi
Londra
Accentuata crescita degli incidenti negli Stretti di Singapore
Interferry accoglie positivamente l'accordo IMO sulla decarbonizzazione dello shipping, ma ritiene la strategia troppo complessa
Victoria/Pireo
L'associazione degli armatori greci delusa per il mancato riconoscimento del ruolo essenziale dei combustibili di transizione come il GNL
L'International Labour Organization riconosce i marittimi come lavoratori chiave
Londra
ITF e ICS: momento storico
CMA CGM acquisirà il 35% dell'egiziana October Dry Port
Il Cairo
La società gestisce un porto secco nella zona industriale e logistica nei pressi del Cairo
Alla TiL del gruppo MSC l'intero controllo dei terminal di Hutchison Ports
New York
Lo scrive “Bloomberg”, specificando che i terminal panamensi sarebbero gestiti congiuntamente con BlackRock
La bozza di regolamento sulla decarbonizzazione dello shipping approvata dal MEPC include uno standard obbligatorio per il fuel e una tariffazione delle emissioni di gas serra
Londra/Washington/Bruxelles
Prevista l'istituzione di un Fondo per raccogliere le risorse derivanti dalla prezzatura delle emissioni
Il MIT indica Matteo Paroli quale nuovo presidente dei porti di Genova e Savona-Vado
Roma/La Spezia
La community portuale spezzina sollecita un nome anche per l'AdSP della Liguria orientale
Task force di cinque associazioni per il rilancio del cargo ferroviario italiano
Roma
Iniziativa di Agens, Assoferr, Assologistica, Fercargo e Fermerci
Confitarma sottolinea l'importanza che la strategia di decarbonizzazione dello shipping sia definita in sede IMO
Roma
La Confederazione italiana precisa di condividere alcune preoccupazioni degli USA
Il WSC ribadisce che le misure di Trump per l'industria marittima nazionale non fanno bene all'economia americana
Washington
Kramek: pronti a supportare l'amministrazione con proposte costruttive
Fincantieri e Accenture istituiscono la joint venture Fincantieri Ingenium
Trieste/Milano
L'obiettivo è di guidare la trasformazione digitale del prodotto nave e della logistica portuale
Meyer Werft ha consegnato la nuova nave da crociera di lusso Asuka III alla NYK Cruises
Papenburg/Emden
Ha una capacità di 744 passeggeri e 470 membri dell'equipaggio
Mentre Trump ufficializza le misure per rivitalizzare l'industria marittima americana, per i porti nazionali si prospetta un drastico calo del traffico
Washington/Ginevra
Okonjo-Iweala (WTO): con l'escalation delle tensioni commerciali tra USA e Cina lo scambio di merci tra le due economie potrebbe diminuire fino all'80%
CK Hutchison respinge le accuse di violazione del contratto di concessione dei porti panamensi di Cristóbal e Balboa
Panama
Panama Ports Company sottolinea di aver rispettato tutti gli obblighi di legge e gli impegni contrattuali
Gli USA non partecipano ai negoziati IMO sulla decarbonizzazione dello shipping e minacciano misure reciproche
Londra
Espressa contrarietà a qualsiasi tentativo di imporre misure economiche sulle navi basate sulle emissioni di gas ad effetto serra o sulla scelta del fuel
T&E sollecita il MEPC a concordare misure chiare e ambiziose per la decarbonizzazione dello shipping
Bruxelles
È necessario - sottolinea l'associazione - fissare obiettivi vincolanti
Meyer Yachts costruirà un mega yacht residenziale ultra-lusso per Ulyssia Residences
Miami
La nave sarà lunga 320 metri e verrà realizzata nel cantiere di Papenburg
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
Commessa da 1,3 miliardi di dollari del gruppo partenopeo Grimaldi per la costruzione di nove navi ro-pax
Commessa da 1,3 miliardi di dollari del gruppo partenopeo Grimaldi per la costruzione di nove navi ro-pax
Helsinki/Napoli
Ordine al cantiere China Merchants Jinling Shipyard (Weihai)
Viking ordina a Fincantieri due navi da crociera con opzione per ulteriori due unità
Los Angeles/Trieste
Le due navi in costruzione ad Ancona per il marchio americano saranno le prime al mondo alimentate a idrogeno stoccato a bordo
Federlogistica, il possibile collasso dell'autotrasporto è un rischio per il Paese
Genova/Modena
Ruote Libere denuncia che al governo basta stanziare un po' di fondi per non dover affrontare i veri problemi degli autotrasportatori
Pubblicata la seconda edizione dell'European Maritime Transport Environmental Report
Lisbona/Copenaghen
Il nuovo rapporto indica che sono stati compiuti promettenti progressi in diversi ambiti
WSC, questa settimana il MEPC deve fornire chiare misure per decarbonizzare lo shipping
Washington
Wood-Thomas: non è possibile che queste decisioni siano rinviate a linee guida sviluppate fra due anni
Nei primi tre mesi del 2025 i ricavi di Konecranes sono aumentati del +7,7%
Helsinki
343 milioni di euro di nuovi ordini di mezzi portuali (+37,5%)
Primo trimestre di crescita per Kuehne+Nagel
Schindellegi
Il fatturato netto del gruppo logistico è ammontato a 6,33 miliardi di franchi svizzeri (+14,9%)
Istanza della TDT (gruppo Grimaldi) per la costruzione e gestione del 50% del Terminal Darsena Europa di Livorno
Livorno
La società ha chiesto l'estensione della durata dell'attuale concessione
Nel 2024 investiti 58 milioni per l'ammodernamento dei porti di Livorno, Piombino e dell'isola d'Elba
Livorno
Approvati il bilancio consuntivo e la relazione annuale dell'AdSP
Consulenza della BEI per rafforzare la resilienza climatica dei porti di Volos, Alessandropoli e Patrasso
Lussemburgo
Assisterà le autorità portuali nell'individuazione e nella gestione dei rischi climatici
Nel primo trimestre il porto di Valencia ha movimentato 1,3 milioni di container (+3,4%)
Valencia
Calo del traffico di transhipment
Il Comitato di gestione dell'AdSP del Tirreno Centrale ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2024
Napoli
SOS LOGistica acquisirà la qualifica di Ente del Terzo Settore
Milano
L'associazione conta oggi su 74 soci
Nei primi tre mesi del 2025 in calo il traffico delle merci nei porti di Barcellona e Algeciras
Barcellona/Algeciras
Hupac trasferisce su Novara il servizio intermodale con Padova
Chiasso
Sinora l'altro terminal era quello di Busto Arsizio
PSA SECH ha operato il primo treno da 400 metri al Parco Ferroviario Rugna
Genova
Capacità sino a 20 coppie di treni al giorno
Approvato all'unanimità il rendiconto di esercizio 2024 dell'AdSP della Liguria Orientale
La Spezia
In ultimazione la bonifica bellica propedeutica all'ampliamento del Terminal Ravano della Spezia
La Spezia
L'AdSP vi ha investito oltre 600mila euro
Francesco Rizzo designato alla presidenza dell'AdSP dello Stretto
Roma
Ha più volte denunciato l'inutilità della costruzione del ponte sullo Stretto
Aerei statunitensi hanno attaccato il porto yemenita di Ras Isa
Tampa/Beirut
38 morti e oltre cento feriti
Nel 2025 Stazioni Marittime prevede un rialzo del traffico dei traghetti e delle crociere nel porto di Genova
Rapporto del MIT sulla mobilità evidenzia un aumento della domanda sia passeggeri che merci
Roma
Nel primo trimestre il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -5,6%
San Pietroburgo
In calo sia le merci secche (-5,3%) che le rinfuse liquide (-5,8%)
Andrea Giachero è stato confermato presidente di Spediporto
Genova
Rinnovato anche il consiglio direttivo dell'associazione degli spedizionieri genovesi per il triennio 2025-2028
Studio per il monitoraggio del traffico veicolare nei porti di Venezia e Chioggia
Milano
Commessa aggiudicata a Circle e Arelogik
In Italia il settore del trasporto ferroviario delle merci è in profonda sofferenza
Ginevra
Fermerci invita a rendere strutturali e aumentare gli incentivi al traffico e a rifinanziare l'incentivo per l'acquisto di locomotive e carri
Rapporto del Global Maritime Forum sull'ottimizzazione degli scali delle navi per ridurre le emissioni
Copenaghen
Proposti gli approcci dell'arrivo virtuale e l'arrivo just-in-time
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +15,5%
Gioia Tauro
Avviata la costruzione della “casa del portuale”
GNV ha preso in consegna in Cina la seconda di quattro nuove navi ro-pax
Genova
“GNV Orion” potrà ospitare 1.700 passeggeri e trasportare fino a 3.080 metri lineari di carico
Dopo dieci trimestri di flessione il traffico dei container nel porto di Hong Kong torna a crescere
Hong Kong
Nei primi tre mesi di quest'anno movimentati 3,39 milioni di teu (+2,1%)
Fincantieri acquisisce una quota in WSense
Roma
Consegnata alla Marina Militare italiana la nona unità FREMM “Spartaco Schergat”
Presentata la nuova edizione del Manuale pratico dei traffici marittimi
Genova
Redatto da Assagenti, compie cinquant'anni
Nel primo trimestre il traffico dei container nei porti di Long Beach e Los Angeles è aumentato del +26,6% e +5,2%
Long Beach/Los Angeles
Prossimo l'impatto dei dazi introdotti da Trump
Nei primi tre mesi del 2025 il porto di Singapore ha movimentato 10,5 milioni di container (+5,8%)
Singapore
In peso il traffico containerizzato ha registrato un calo del -1,4%
Firmato il regolamento per il bunkeraggio di GNL presso lo stabilimento Fincantieri di Genova
Genova
Definite le modalità di trasferimento del carburante da nave a nave
Gli storici marchi cantieristici Uljanik e 3.Maj verso l'estinzione
Zagabria
Lo Stato conferma l'intenzione di cedere le attività navalmeccaniche nei due siti di Pola e Fiume
Cambiaso Risso ha concluso l'acquisizione della francese Somecassur
Genova
L'azienda transalpina è specializzata nell'assicurazione di super e mega yacht
Nuovo servizio ferroviario settimanale tra il porto di Gioia Tauro e Verona
Gioia Tauro/Verona
Operato da Medlog per il trasporto di merci refrigerate
LA BERS alla ricerca di un partner strategico per lo sviluppo del porto fluviale moldavo di Giurgiulesti
Londra
Lanciata una gara internazionale
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
I porti turchi hanno segnato il nuovo record di traffico delle merci relativo al primo trimestre
Ankara
Picco storico dei carichi importati dall'estero
Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Taranto è cresciuto del +37,6%
Taranto
Aumento di 854mila tonnellate delle rinfuse solide e di 265mila tonnellate delle merci convenzionali
DEME compra la Havfram, società che installa parchi eolici offshore
Zwijndrecht/Washington
Transazione del valore di circa 900 milioni di euro
Avviati da Reggio Calabria i trasporti ferroviari dei convogli per la Metro di Roma
Roma
Commessa aggiudicata da Hitachi Rail a Mercitalia Rail
Nel 2024 i volumi movimentati da Magli Intermodal Service sono diminuiti del -2%
Rezzato
Stabile il fatturato
A marzo Yang Ming registra la prima flessione del fatturato dopo 14 mesi di crescita
Keelung/Taipei
Prosegue l'aumento dei ricavi di Evergreen e WHL
La Commissione Europea ha approvato l'acquisizione della tedesca Schenker da parte della danese DSV
Bruxelles
L'impatto sulla concorrenza nei mercati in cui le due aziende operano è ritenuto limitato
Accordo Fincantieri - Kayo per promuovere lo sviluppo dell'industria cantieristica e navale in Albania
Trieste
Possibile creazione di un polo per la costruzione e il refitting navale nella regione
Recente lieve riduzione dei costi della logistica degli autoveicoli nuovi di fabbrica
Bruxelles
Montaresi (AdSP Liguria Orientale) premiata con l'“Oscar dei Porti”
Miami
L'evento è giunto alla diciottesima edizione
Nei primi tre mesi del 2025 i container trasportati dalle navi della OOCL sono aumentati del +9,3%
Hong Kong
Ricavi in crescita del +16,8%
L'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio vince in appello contro la Zen Yacht
Gioia Tauro
L'azienda condannata al pagamento dei canoni arretrati
Nel porto di Livorno è stato sequestrato un ingente carico di cocaina
Livorno
Due tonnellate di droga individuate dal personale delle Dogane e della Guardia di Finanza
Navantia rinnova l'accordo con il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean
Miami
Sinora il cantiere di Cadice ha effettuato lavori di manutenzione, riparazione e ristrutturazione su 45 navi del gruppo
Quest'anno è atteso un traffico record delle crociere nei porti italiani
Miami
Cemar ritiene che la crescita non si arresterà neanche nel 2026
Accordo HII-HHI per accelerare la produzione navale americana e sudcoreana
National Harbor
L'obiettivo è di rafforzare la base industriale navale delle due nazioni
La Panama Ports Company accusata di aver violato i termini del contratto di concessione
Panama
Il revisore generale dei conti panamense ha annunciato la presentazione di accuse penali
È diventato operativo il Colombo West International Terminal
Ahmedabad
Ha una capacità di traffico pari a 3,2 milioni di teu
Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
Genova
Completata nel porto di Gioia Tauro la nuova struttura polifunzionale di controllo frontaliera PCF - Punto PED/PDI
Gioia Tauro
Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
Roma
È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
Inaugurato a Miami il nuovo terminal crociere del gruppo MSC
Miami
Può ospitare in contemporanea tre navi di grandi dimensioni
A febbraio il traffico nel porto di Ravenna è cresciuto del +2,1%
Ravenna
Aumento delle rinfuse e calo delle merci varie
Nel 2024 Ferrovie dello Stato Italiane ha registrato una perdita netta di -208 milioni di euro
Roma
Ricavi in crescita del +11,7%. In aumento le merci trasportate dal gruppo grazie all'acquisizione di Exploris
Porto di Genova, Ente Bacini chiede nuovi spazi e il rinnovo della concessione
Genova
Convegno per celebrare il centenario della società
Il 19 giugno a Roma si terrà l'assemblea pubblica dell'Associazione Italiana Terminalisti Portuali
Genova
VARD costruirà una nave per operazioni subacquee offshore per Dong Fang Offshore
Ålesund/Trieste
Il contratto ha un valore di 113,5 milioni di euro
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
Genova
Si svolgerà nella sede della Capitaneria di Porto di Genova
Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
Roma
È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
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RASSEGNA STAMPA
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
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FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
La settimana prossima i porti italiani parteciperanno alla Seatrade Cruise Global
Roma
Marchio dell'iniziativa: “CruiseItaly - One Country, Many Destinations”
Inaugurato ufficialmente il terminal crociere del gruppo MSC nel porto di Barcellona
Barcellona
Nel 2027 sarà dotato di un impianto di cold ironing
Marcegaglia e Nova Marine Carriers costituiscono la joint venture NovaMar Logistic
Lugano/Gazoldo degli Ippoliti
Una general cargo trasporterà le materie prime agli stabilimenti del gruppo siderurgico
Liebherr registra un fatturato annuale record nel segmento delle gru per il settore marittimo-portuale
Bulle
Forte domanda di mezzi per l'industria offshore e per la movimentazione dei container
A Genova il convegno annuale “Programmazione, Esercizio e Gestione di Reti di Trasporto”
Genova
È dedicato al settore dei trasporti e della mobilità
Lo scorso anno sono state 656 le navi sottoposte a lavori di riparazione in Grecia
Il Pireo
Incremento di cinque unità rispetto al 2023
Porto della Spezia, completate le simulazioni di accosto delle navi da crociera al molo Garibaldi Ovest
La Spezia
Convegno di Assagenti sul futuro della professione di agente e mediatore marittimo
Genova
Si terrà domani a Genova
Stena Line presenta il progetto di una nave ro-ro in grado di ridurre il consumo di energia di almeno il 20%
Goteborg
Introdotte gran parte delle tecnologie innovative attualmente disponibili
Francesco Beltrano è il nuovo segretario generale di Uniport
Roma
Subentra a Paolo Ferrandino, che continuerà a collaborare come consulente
Saipem si è aggiudicata nuovi contratti in Medio Oriente e in Guyana
Milano
L'importo complessivo delle commesse è di circa 720 milioni di dollari
Convegno a Genova per il centenario di Ente Bacini
Genova
La società è stata istituita il 19 febbraio 1925
Rinnovato il consiglio di amministrazione di Interporto Bologna
Bentivoglio
Stefano Caliandro nominato presidente. Perdita di 1,7 milioni di euro nel 2024
NYK investe 76 miliardi di yen nella NYK Energy Ocean Corporation
Tokyo
La newco ha rilevato le attività della ENEOS Ocean
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
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