Un rapporto stilato da un comitato di tecnici della Corte Suprema dell'India ha evidenziato i rischi che la rimozione dell'amianto dalle navi comporta per i lavoratori dei cantieri di demolizione navale di Alang ed ha sottolineato i danni che l'amianto ha causato ai lavoratori. Lo ha reso noto martedì scorso il quotidiano indiano "The Indian Express", rilevando come per la prima volta un'autorità ufficiale abbia ammesso i danni alla salute degli addetti di questi cantieri causati dall'amianto.
Secondo il rapporto, , un'affezione polmonare causata dall'inalazione di polveri di amianto che può sfociare in cancro polmonare. Inoltre il documento sottolinea come il tasso di incidenti mortali negli stabilimenti di demolizione di Alang sia di due ogni 1.000 lavoratori, cioè quasi sei volte quello dell'industria mineraria, che viene considerata l'attività lavorativa più pericolosa che è di 0,34 per 1.000.
Il comitato di esperti ha rilevato come l'attività di demolizione navale possa e debba essere effettuata in maniera più sicura e meno inquinante adottando misure di sicurezza più rigorose e migliorando le attrezzature dei cantieri.