La cinese China Shipbuilding Industry Corporation (CSIC), la finlandese Wärtsilä e la giapponese Mitsubishi Heavy Industries (MHI) costituiranno una joint venture per produrre grandi motori marini diesel a bassa velocità in Cina.
L'accordo è stato siglato dalla Qingdao Qiyao Linshan Power Development Co. Ltd. (QQLPDC), società partecipata congiuntamente daYichang Marine Diesel Plant (YMD) e Shanghai Marine Diesel Engine Research Institute (SMDERI), due unità del gruppo CSIC, e dalla Panda Shinco Holding BV (PSH), azienda controllata da Wärtsilä e MHI.
QQLPDC e PSH costituiranno in Cina la nuova società Qingdao Qiyao Wärtsilä MHI Linshan Marine Diesel Co. Ltd. (QMD), che sarà dedicata alla progettazione, realizzazione e commercializzazione di grandi motori marini diesel lenti a due tempi.
Lo stabilimento della QMD, che avrà sede a Qingdao - hanno spiegato oggi CSIC, Wärtsilä e MHI - servirà soprattutto i cantieri navali cinesi, ma sarà anche in grado di esportare motori in altri mercati navalmeccanici come l'Europa e l'India.
La nuova fabbrica inizierà la produzione nell'ultimo trimestre del 2008. Inizialmente la capacità produttiva annua sarà pari a circa 880 MW, ma è previsto il raggiungimento di circa 2.600 MW annui. Lo stabilimento sarà collocato sulla costa in modo tale da evitare lo smontaggio dei motori per imbarcarli sulle navi dirette nei cantieri navali.
«Il nostro obiettivo - ha dichiarato il presidente e amministratore delegato di Wärtsilä, Ole Johansson - è di servire in maniera migliore l'industria navalmeccanica in Cina e così rafforzare la nostra posizione di mercato nei motori lenti, che è in rapida crescita nel settore della costruzione navale cinese. Lo stabilimento di QMD è la dimostrazione pratica della nostra strategia di lavorare attraverso partnership per trasformare le aspirazioni dei partner in realtà».