Oggi il sottosegretario agli Affari esteri Staffan de Mistura ha partecipato alla Commissione Navigazione Oceanica della Confederazione Italiana Armatori (Confitarma), riunitasi per fare il punto sulle misure legislative di contrasto alla pirateria. Ringraziando il governo per l'attenzione rivolta alle problematiche connesse alla pirateria ed esprimendo vivo apprezzamento per quanto l'esecutivo, ed in particolare il ministero degli Affari esteri, sta facendo per riportare in patria i due militari italiani trattenuti in India, il presidente di Confitarma, Paolo d'Amico, ha rinnovato l'apprezzamento dell'armamento italiano per la proficua collaborazione avviata con la Marina Militare che, grazie all'imbarco dei Nuclei Militari di Protezione sulle navi mercantili italiane ha evitato numerosi attacchi alle nostre unità. «Abbiamo condiviso - ha ricordato - 114 protezioni dall'avvio del progetto nell'ottobre 2011».-
- Paolo d'Amico ha poi ribadito la disponibilità e l'interesse dell'armamento a migliorare ove possibile la convenzione firmata l'11 ottobre 2011 da Confitarma e ministero della Difesa, al fine di renderla ancor più rispondente alla realtà operativa, «soprattutto - ha spiegato - alla luce dell'esperienza maturata in India con il caso dell'Enrica Lexie». d'Amico ha ribadito inoltre l'esigenza di un rapido completamento dell'impianto normativo con il decreto attuativo che dovrà consentire l'imbarco anche di team privati nei casi in cui non fossero disponibili o non fosse possibile imbarcare i NMP.
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- Nel suo intervento Staffan de Mistura, nel ribadire come la libertà e la sicurezza della navigazione sia una priorità nazionale che la Farnesina si impegna a promuovere e tutelare nei rapporti bilaterali e nei fori internazionali, ha illustrato come i pirati somali stanno diventando sempre più pericolosi, “sempre più ricchi” ed in grado di attaccare i mercantili anche a grandi distanza dalla costa grazie all'utilizzo di navi madre. Il sottosegretario ha poi espresso piena soddisfazione per l'alta qualità del servizio reso dai Fucilieri della Marina impiegati a protezione dei mercantili, «efficace deterrente - ha rilevato - che ha garantito che nessuna nostra nave subisse un attacco di successo».
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- Per quanto riguarda il rilascio dei sottufficiali di Marina indebitamente detenuti in India, il sottosegretario ha ricordato il massimo impegno del governo e suo personale per la risoluzione di tale vicenda ribadendo che anche nelle missioni di contrasto alla pirateria, come in tutte le operazioni di pace, debbano essere rispettati i principi fondamentali del diritto internazionale quali lo status di agenti dello Stato dei componenti NMP e la sovranità esclusiva dello Stato di bandiera nelle acque internazionali. Rivolgendosi ai nuovi capi team dei Nuclei Militari di Protezione della Marina Militare, de Mistura ha affermato che la difesa delle navi mercantili è troppo importante per il Paese e che comunque, anche in caso di incidenti, bisogna «andare avanti» nella consapevolezza che «mai e poi mai l'Italia mollerà i suoi militari».
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- L'ammiraglio di divisione Donato Marzano, capo di Stato Maggiore del Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV), ha ricordato l'efficiente sinergia tra Marina Militare e marina mercantile e i risultati positivi ottenuti grazie al coordinamento delle forze militari con Confitarma e i CSO delle aziende di navigazione. Marzano ha ringraziato il sottosegretario de Mistura per quanto il ministero degli Esteri ha fatto per tutelare in India i due Fucilieri Latorre e Girone e per quanto sta facendo per riportarli in patria.
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- Hanno partecipato alla riunione odierna anche Angelo D'Amato, presidente della Commissione Oceanica di Confitarma, Cesare d'Amico, presidente del Gruppo CSO (company security officer) delle aziende associate, il ministro plenipotenziario Gianni Ghisi, coordinatore per le attività di contrasto alla Pirateria Marittima della Direzione Generale affari Politici e di Sicurezza del ministero Affari esteri, rappresentanti dello Stato Maggiore della Marina e i nuovi capi team dei Nuclei Militari di Protezione.

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