Voltri Terminal Europa (VTE), la società del gruppo PSA International che gestisce il container terminal dell'area portuale di Prà-Voltri del porto di Genova, e il nuovo Consorzio Servizi Portuali (CSP), composto dai transitari di varco di Voltri, cioè gli spedizionieri attualmente presenti al porto di Voltri che operano per velocizzare il traffico in entrata e uscita al terminal portuale, hanno attivato una collaborazione per la gestione unificata dei varchi di accesso al bacino portuale di Prà-Voltri.-
- L'intesa è mirata alla razionalizzazione dei flussi documentali e allo snellimento delle procedure burocratiche in capo alle ditte di autotrasporto utenti del terminal. Alla luce di questa innovazione - hanno spiegato VTE e CSP - verranno inoltre implementate nuove ed ulteriori misure di safety e di security in linea con il Piano di Sicurezza Portuale.
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- Entro la fine del prossimo mese la documentazione scambiata tra gli autotrasportatori e gli spedizionieri di varco avverrà presso un unico punto di raccolta con sportelli polifunzionali, permettendo una razionalizzazione dei tempi di stazionamento degli autotrasportatori nell'area portuale attigua all'area internazionale e l'espletamento delle pratiche di accesso dei carichi al terminal secondo standard predefiniti di livello industriale.
- Voltri Terminal Europa ha sottolineato che l'accordo dimostra l'intento di VTE nel voler offrire al mercato un servizio di elevato livello, per rendere più fruibile e competitivo il porto di Voltri.
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- Il presidente del neo costituito CSP, Massimo Bertacchini, ha precisato che «la costituzione di questo nuovo soggetto (Consorzio Servizi Portuali) si pone quale positiva conclusione di un percorso che non è stato semplice, anche per la complessità della materia. Il terminal VTE - ha spiegato Bertacchini - aveva esposto in Autorità Portuale la necessità di modificare profondamente le attività di varco secondo rigidi standard di sicurezza e di produttività, che l'assetto fino ad oggi esistente non era in grado di garantire appieno. È stato così che, al fine di incrementare uno sviluppo delle attività di varco, in linea con i piani di crescita del porto di Voltri, siamo riusciti ad individuare, nella costituzione di un consorzio con attività esterna, soluzioni idonee agli imperativi organizzativi di un sistema portuale che guarda al futuro».

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