Bureau Veritas Italia, l'azienda integralmente controllata dalla
società francese di classificazione e certificazione Bureau
Veritas, ha reso noto di aver archiviato il primo semestre di
quest'anno con un incremento nel fatturato superiore al +14%
rispetto al corrispondente periodo del 2022 grazie al contributo di
tutti i principali settori di attività. In particolare,
l'azienda ha specificato che se i progetti finanziati dal PNRR nel
settore costruzioni e infrastrutture hanno registrato un balzo in
avanti storico (+43% rispetto ai primi sei mesi del 2022), crescita
consistente hanno segnato anche i servizi cybersecurity, grazie a
una forte domanda in costante incremento da parte dei grandi
clienti. Inoltre l'emergenza climatica alimenta la spinta sui
servizi legati alla gestione dell'acqua e alla prevenzione del
dissesto idrogeologico e proprio nell'area sostenibilità
sociale e ambientale - caratterizzata da una crescita diffusa - si
registra un'impennata di richieste di certificazione in ambito
parità di genere e carbon footprint. Bureau Veritas Italia ha
precisato che non rallenta neppure la spinta degli ultimi anni sulle
energie rinnovabili, con un focus particolare sui progetti relativi
a idrogeno verde e mobilità elettrica (+22%). Per quanto
riguarda i servizi tradizionali, la società ha segnalato una
crescita importante delle certificazioni sui dispositivi medici, sul
biologico (sia nell'alimentare che nella cosmetica), e in generale
nel comparto industria, con un interessante aumento dei servizi di
ingegneria della manutenzione (+15%).
Bureau Veritas Italia ha reso noto di aver proceduto nel primo
semestre del 2023 ad assunzioni pari ad oltre il 10% del suo
organico.